Figlia di Stenelo e della figliuola di Pelope Nicippe, sorella di Euristeo. A testimonianza di Pausania il Periegeta, ebbe tal nome anche una delle ninfe addette alla cura di Zeus bambino, secondo la rappresentazione [...] figurata di un rilievo sull'altare di Atena a Tegea. Infine troviamo chiamata Alcinoe anche l'eroina d'una novella amorosa riassunta da Partenio (27). Era costei figliuola del corinzio Polibo e sposa d'Anfiloco, figlio di Driante. Avendo essa un ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Vilminore (Bergamo) nel 1714, morto a Bergamo nel 1775. Studiò a Brescia alla scuola di Ferdinando Cairo; in questa città, in Val Camonica e nella nativa Valle di Scalve eseguì affreschi [...] e pale d'altare; ma, stabilitosi nel 1763 a Bergamo. pur continuando a trattare di tanto in tanto soggetti religiosi, si dedicò di preferenza alle bambocciate, con quadri di caricatura che dal Cerquozzi in poi avevano avuto fortuna in Italia. L' ...
Leggi Tutto
RING, tom
Fritz Baumgart
Famiglia di artisti, oriundi di Münster (Westfalia), di cui i più importanti sono i seguenti: Ludger il Vecchio, pittore e architetto (1496-1547), autore d'una tavola votiva [...] nel duomo (1538), di affreschi nel soffitto del duomo (1539) e dell'altare di Lazzaro, ibid. (1546): sotto l'influenza dell'arte fiamminga, trova accenti più personali nei suoi ritratti. Hermann, pittore e architetto, figlio di Ludger (1521-1596) ...
Leggi Tutto
FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] f. 571) sotto la guida dei pittori F. Ugdulena, autore di numerose pale d'altare, e F. Polito, paesaggista, entrambi di Termini Imerese ed allievi del palermitano G. Serenario.
L'attività artistica del F., che appare sintonizzata su generici moduli ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (2a metà del 17º sec.) di Milano, o di Scaria in Val d'Intelvi; lavorò specialmente in Padova. Insieme col fratello Tommaso decorò i tre lati esterni dei pilastri a destra nella cappella [...] del Santo, con ornati e figure. Fece anche gli angeli dell'altare del Sacramento della chiesa di S. Francesco nella stessa città di Padova. ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e scrittore d'arte, figlio di Giuseppe Maria, nato a Bologna nel 1709, morto ivi nel 1779. Ricevette la sua educazione artistica dal padre, di cui riuscì però soltanto freddo e accademico [...] imitatore, e compì numerosi quadri d'altare, che si trovano ancora oggi nelle chiese di Bologna, e di Modena; il suo autoritratto (firmato e datato 1778) è nell'Accademia di Venezia. Come quella di pittore anche la sua abilità di incisore fu ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e san Francesco (cat. 33), del North Carolina Museum of Art a Raleigh, identificato oggi in prevalenza con la tavola d’altare della cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze. Tale ipotesi si fonda essenzialmente sulla base della presenza dei due san ...
Leggi Tutto
GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] pp. 190, 290; V. Casale, Il valore del passato. Cosimo Fanzago a Pescocostanzo, i maestri del marmo, il restauro di tre altari, in Boll. della Deputazione di storia patria degli Abruzzi, LXXXII (1992), p. 14 n. 6; Id., Fervore d'invenzioni e varietà ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] (1664); sue sarebbero anche le statue della Fede e della Carità che i due fratelli ricevettero in commissione nel 1663 per l'altare di S. Francesco nella basilica del Santo (Cessi, 1964, p. 198).
Al momento della sua morte, avvenuta a Vicenza il 18 ...
Leggi Tutto
NANTOSUELTA
G. Baratta
Divinità femminile gallica venerata principalmente nel territorio dei Mediomatrici e degli Edui. L'etimologia del nome non è chiara. Per lo più esso è stato messo in relazione [...] vol. VII, p. 539, s.v.), insieme al quale è nominata nell'iscrizione che accompagna l'immagine delle due divinità su un altare rinvenuto nel 1895 a Sarrebourg. Si tratta di un ritrovamento molto importante poiché è l'unico che menziona N. e perché ha ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».