FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] i resti pittorici di una corona di angeli (Mallory, 1976; Gaudenz, 1987). Risale al sec. 17° la notizia di una pala sull'altare degli Accarigi in S. Domenico, firmata e datata 1387 (L'elenco, 1939, p. 322), la cui identificazione con la tavola con la ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] S. Elena e a S. Santino (S. Costantino). L’esterno è in granito a vista e ha un campanile a vela. L’interno ha sull’altare le statue di Sant’Elena e di San Costantino La festa si celebra il 1° maggio50.
Nel secolo XX è stata dedicata a San Costantino ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] durante la fuga in Egitto per la chiesa di S. Francesco a Pistoia e la Morte della Vergine, che si trovava sull'altare maggiore della chiesa dei Carmelitani scalzi in Viterbo ed è oggi nel locale Museo civico. L'ultima opera documentata del L. è ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] anche il S. Giovanni Battista e il S. Giovanni Evangelista della chiesa di Gesù e Maria a Roma, per le nicchie dell’altare maggiore: opere che, a dire di Pascoli (p. 479), gli procurarono apprezzamento, fama e un alto numero di richieste, che, però ...
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giganti
Giorgio Padoan
Figli di Gea, nati dal sangue di Urano (per vari mitografi dal sangue dei titani), i g. furono generati per vendicare i titani rinchiusi da Zeus nel Tartaro. Mostri dalla forma [...] di statura straordinaria, e anguipedi (si veda, tra le molte attestazioni letterarie e figurative, la splendida gigantomachia dell'altare di Pergamo al museo di Berlino), trassero dalla loro possente forza fisica folle ardire di muovere apertamente ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...]
Tuttora la principale fonte di notizie su di lui è costituita da una serie di dipinti, tra cui un gruppo di pale d'altare firmate e datate. Talune di queste opere, realizzate a tempera su legno, recano il nome di J. seguito dal toponimo Valenza, la ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] santi alle pareti, la Visitazione e la Natività sulla volta e una tavola con una Crocifissione e santi sulla parete d'altare.
Il 3 aprile dell'anno successivo, però, venne chiesta una perizia sul lavoro effettuato dai due pittori che "sono rimasti d ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] anche lavori di più modesto carattere omamentale, come il disegno per sei "frasche" d'argento per la decorazione dell'altare della chiesa di S. Gaudioso (G. Filangieri di Satriano); si ha anche notizia della sua partecipazione a collegi peritali ...
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Antica città della Misia, situata presso l'od. località di Bergama (ca. 80 km a N di Smirne), in Turchia. Sotto la dinastia degli Attalidi costituì il quarto dei grandi regni ellenistici, che si segnalò [...] per la lotta contro i galati invasori e l'importante aiuto dato a Roma nell'assoggettamento dell'Oriente. Fra le testimonianze dei suoi monumenti antichi, eccelso il grande altare di Zeus e Atena (2° sec. a.C.). ...
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Pittore (Sermoneta 1521 - Roma 1575). Allievo di Leonardo da Pistoia, lavorò in seguito con Perin del Vaga (Castel S. Angelo, loggia di Paolo III, 1543). Pur risentendo dell'influsso di Perin, lo stile [...] tendenza classicista di S. si rafforzò dopo un soggiorno a Piacenza e a Bologna: la conoscenza delle pale d'altare tardo-quattrocentesche emiliane è evidente nella pala per S. Martino Maggiore a Bologna (1548), per il rigoroso impianto architettonico ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».