Pittore e scultore statunitense (New York 1911 - Roma 1989). Studiò alla National academy of design di New York, al Black Mountain College con J. Albers e a Parigi con A. Masson. In Italia, dal 1950, continuò [...] cinetica. Tra le sue sculture, espresse spesso in figurazioni biomorfiche: porte e cancello del nartece, Chicago, cattedrale, 1969; Fluidità della comunicazione, Roma EUR, Ministero delle poste, 1978; altare maggiore, Basilica vaticana, 1980, ecc. ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, nato a Siena forse nel 1370 o 1371, operò a Firenze alla fine del sec. XIV e nei primi decennî del XV, dove viveva ancora nel 1422. La sua prima educazione [...] è in S. Giovannino dei Cavalieri a Firenze, un codice miniato al Bargello (cod. E. 70), e finalmente la pala d'altare e gli affreschi della cappella Bartolini in Santa Trinita a Firenze (circa 1420-1422) con storie di Maria.
Molti minori artisti ...
Leggi Tutto
RATTI, Giovanni Agostino
Orlando Grosso
Pittore e incisore, nato a Savona il 16 settembre 1699, morto a Genova l'11 novembre 1775. Allievo prima del savonese Rubatto, un marattesco di provincia, poi [...] alla decorazione della ceramica, e cooperò con il Rubatto (1721) alla decorazione di chiese torinesi e in pale di altare per le chiese di Savona. Sapiente tecnico, distinto per una piana composizione narrativa, piacevole nel colore, dipinse anche ...
Leggi Tutto
Architetti e scultori da Scarie in Val d'Intelvi, vissero nella seconda metà del sec. XVII. La loro attività è certa solo in poche opere padovane. Il primo lavorò dal 1652 (data del contratto) al 1667, [...] nel 1663 le statue della Fede e della Carità nella cappella dedicata a S. Francesco nella chiesa del Santo e le statue per l'altare maggiore in S. Benedetto Vecchio. Circa il 1664 scolpì la Fede, la Speranza e due angioli per la chiesa di S. Agostino ...
Leggi Tutto
PUTINAS MYKOLAITIS, Vincas
Giuseppe Salvatori
Scrittore lituano, nato nel 1893 a Pilotiškiai presso Marijampole; ha compiuto gli studî superiori a Pietroburgo e a Friburgo, e dal 1923 insegna letteratura [...] Žiedas ir Moteris (Il Fiore e la Donna). Recentemente il suo romanzo in tre volumi Altorių Šešély (All'Ombra dell'altare) ha avuto un grande successo oltre che per la finezza dell'analisi psicologica per uno spiccato carattere autobiografico e locale ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] il 1306 e il 1309. La bottega giottesca continuò poi nel braccio destro del transetto e nelle quattro vele sopra l'altare maggiore, eseguendo i Miracoli post mortem di s. Francesco, le scene dell'Infanzia di Cristo, una Crocifissione e le tre Virtù ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] . Ne è autore il piovano Antonio de Faustinis. Vi si legge che il doge
dopo aver reso grazie a Dio fu condotto all'altare di S. Marco e prestò giuramento di conservare la libertà di questa chiesa. E quindi, ricevendo l'investitura col vessillo da ...
Leggi Tutto
Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. IV, p. 1095 e S 1970 p. 481)
D. Mertens
Il proseguimento delle ricerche su M. e la pubblicazione di numerosi studi particolari consentono [...] e di libera disposizione nel contesto urbano.
Nelle altre zone dell'agorà finora scavate si trovano alcime aree sacre formate da altare e muro di recinzione. Di particolare interesse è un témenos costruito intorno alla metà del VI sec. a.C. con un ...
Leggi Tutto
TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] ., n. 151; p. 100, nn. 167-169). Il 18 giugno 1629 venne retribuito per la Visione di s. Francesco destinata all’altare Pagani nella stessa basilica, ultimata entro il giugno 1630, per la quale fu pagato 130 ducatoni (Monducci, 1998, pp. 357 s., n ...
Leggi Tutto
SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] e l’aprile 1596 lavorò alla cappella in palazzo ducale (Novelli, 1964, p. 25), e a luglio collaborò alla decorazione dell’altare della cappella del Preziosissimo Sangue in S. Maria in Vado, un intervento di cui oggi non è più visibile alcuna traccia ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».