Pittore (Roma 1674 - ivi 1755). In Roma lavorò per varie chiese (Martirio di s. Ignazio nel Colosseo, affresco in S. Clemente; quadro d'altare a S. Marcello; ecc.); in Frascati ornò con spiritose pitture [...] alcune sale della villa Falconieri. Più che per i suoi dipinti, Gh. è noto per le sue caricature di personaggi contemporanei e per le gustose scene di genere, raccolte in varî volumi conservati nella biblioteca ...
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BETTO (Berto) di Geri
Giuseppe Mondani
Fiorentino (sec. XIV), è noto per la sua partecipazione all'esecuzione del dossale d'argento dell'altare del battistero di Firenze, ora conservato nel Museo dell'Opera [...] del Duomo ed esposto in S. Giovanni il giorno della festa del santo. Quest'opera consiste in una finissima struttura architettonica omata di numerose statuette, con, al centro in un tabernacolo, il Battista ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] valori cromatici rari, pressoché orientali.
Nel 1765 lavorò alla cappella di S. Maria del riposo in S. Agostino Maggiore e fece un altare in S. Caterina da Siena, in Napoli (chiesa nella quale tornerà a lavorare ancora nel 1776 e 1777); l'anno dopo ...
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Pittore (Janovice, Moravia, 1694 - Olomouc 1774); il maggiore pittore attivo in Moravia nel sec. 18º. Eseguì gran numero di affreschi e di pale d'altare in varie città della regione. ...
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Pittore (Barcellona 1678 - ivi 1755). Allievo di P. Baylon e di B. Perramón, fu anche collaboratore di F. Bibiena. Autore di numerose pale d'altare, dipinse anche interessanti scene di genere e nature [...] morte (Barcellona, Museu nacional d'art de Catalunya) ...
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Pittore (m. Palermo 1557); studiò a Roma alla scuola di Raffaello. Sue opere si conservano nel Museo nazionale di Palermo. Nelle sue pale d'altare si notano influssi di Raffaello, mentre le piccole predelle [...] risentono più dell'arte lombarda ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] di S. Michele (Rizzo, 1984, pp. 105 s.) e, l'anno seguente, nel duomo di Napoli, iniziarono i lavori in marmo dell'altare Loffredo, in concomitanza con la tela centrale (S. Giorgio e il drago) di F. Solimena. Nel 1689 ricevettero 40 ducati per lavori ...
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HALTILLOS (῾Αλτιλλος o ᾿Αλτιλλος)
G. Ambrosetti
Padre dell'artigiano Hablion, che intorno al principio del V sec. eseguì a Egina una mensa di altare. Precedentemente, sulla base di una lettura diversa [...] della dedica incisa sul bordo della mensa (C. I. G., 2138) si riteneva che H. fosse l'artigiano, e Hablion suo padre (v. ablion e hablion); inoltre il nome veniva letto Haltimos (v.).
Bibl.: J. Overbeck, ...
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Scultore (S. Felice del Benaco 1879 - Roma 1942). Allievo di A. Rivolta a Firenze, nel 1909 vinse il concorso per il grande fregio dell'Altare della patria a Roma per il quale realizzò anche la statua [...] di Roma. Eseguì inoltre grandi sculture in bronzo e altorilievi per il Campidoglio dell'Avana, i monumenti ai Caduti di Tolentino e di Salò, ecc ...
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ALBRIZZI, Enrico
Franco Mazzini
Pittore, nato a Vilminore (Bergamo) nel 1714. Uscito dalla bottega bresciana di Ferdinando Del Cairo, eseguì numerose pale d'altare e affreschi per chiese di Brescia [...] (S. Giovanni Evangelista, S. Alessandro, S. Maria dei Miracoli), della Valcamonica e della natia Val di Scalve. Dal 1763 tenne bottega a Bergamo e, pur continuando a dipingere tele di soggetto religioso ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».