Forma di sacrificio praticata nell’antichità, specialmente nella religione greca e in quella ebraica, in cui la vittima veniva interamente bruciata. Presso gli Ebrei l’ōlāh, istituito, secondo la tradizione, [...] capretto o il capro, sempre di sesso maschile, e tra gli uccelli, la tortora e il colombo, e doveva restare sull’altare tutta la notte, fino alla mattina.
Nell’antica religione greca l’o. si distingue nettamente dal tipo comune del sacrificio offerto ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] testo ad alta voce.
12 Cfr. G. Brinktrine, La santa messa, Roma 1952, p. 68.
13 La recita avviene al centro dell’altare; nella messa pontificale si recita al trono, come le altre parti della messa dei catecumeni.
14 G. Brinktrine, La santa messa, cit ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] da un velo in due parti: il ‘Santo’, in cui si trovavano la mensa dei pani di proposizione, il candelabro e l’altare dei profumi, e il ‘Santissimo’ o ‘Santo dei Santi’, che, contenendo l’arca dell’alleanza, era concepito come dimora di Dio. Per ...
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Menelao
Sommo sacerdote ebreo, successore di Giasone. Durante il suo pontificato (172-163 a.C.) avvenne la grande repressione contro gli ebrei da parte di Antioco IV Epifane, mirata soprattutto a contrastare [...] le pratiche religiose ebraiche fino al punto di far costruire nel Tempio di Gerusalemme un altare pagano. M. non contrastò la condotta di Antioco, agendo probabilmente per conto di un gruppo di ebrei filelleni. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] S. Elena e a S. Santino (S. Costantino). L’esterno è in granito a vista e ha un campanile a vela. L’interno ha sull’altare le statue di Sant’Elena e di San Costantino La festa si celebra il 1° maggio50.
Nel secolo XX è stata dedicata a San Costantino ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] da Bibbiena. Questa ipotesi è avvalorata dall'attaccamento dimostrato dal F. nei confronti di questo santuario, il cui altare delle Stimmate fu da lui consacrato nel 1375. Studiò teologia presso alcuni conventi (non precisati) della Toscana, finché ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di un dio pagano. Fu presbitero nella basilica di S. Clemente, come attestano numerose iscrizioni e la dedica di un altare; secondo alcuni studiosi a questo periodo della sua vita, e non al luogo di nascita, allude la notizia del Liber pontificalis ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] teologici presso il convento di S. Domenico a Bologna, ottenendo la promozione al suddiaconato "in ecclesia cathedrali apud altare sacristiae" il 19 giugno 1451, e quella al sacerdozio, sempre nella sacrestia della cattedrale bolognese, il 25 febbr ...
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Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. L’a. nasce in Egitto, dove il Faraone è identificato con Osiride a partire dalla XXVI dinastia, e sua moglie con Iside, sorella-sposa di Osiride [...] con un nuovo cognome sin dalla loro assunzione al trono. In Roma, a Giulio Cesare, dopo la morte, il popolo innalzò un altare sul posto del rogo e poco dopo un senatoconsulto istituì il culto ufficiale del Divus Iulius. Augusto dopo la morte ebbe l’a ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] , a riprova dell’eco della sua opera, taluni oggetti da lui posseduti furono conservati come reliquie: la pietra dell’altare della chiesa costruita a Cambodunum venne conservata presso una comunità religiosa nella foresta di Elmet, nel West Yorkshire ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».