PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Senz’altro in quell’anno Giovanni affiancò lo zio Francesco come amministratore della metropolitana, fondando due nuovi canonicati sulle cappelle dell’altare di s. Tommaso (ibid., 1839). Mentre Pio III era morente, il padre Andrea e lo zio Giacomo si ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] , Mss. 1014, f. 7v), ai secc. VI-VII.
L'iscrizione ricordava F. come colui che aveva disposto la costruzione dell'altare, assegnando l'esecuzione dell'opera a quel prete Valeriano, che gli sarebbe succeduto come vescovo di Lucca.
La prima recensio ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] i francescani, che in questi anni fondarono anche conventi a Como e a Gallarate (1234).
Nel 1235 G. consacrò l'altare di S. Eugenio nella basilica omonima, officiata dai predicatori, e a quei frati affidò la cura di numerose comunità femminili sorte ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] al testimoniale di Rosano sappiamo che la madre diede in dote alla G. terre a Bagnolo e Rimaggio, oltre a deporre sull'altare oro e pietre preziose per la realizzazione di un calice e di un turibolo, mentre il fratello Guido (VI, detto anche Guido ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] per comunicarli con particole da lui consacrate; e poiché altri sacerdoti protestavano in quanto egli occupava troppo a lungo l'altare dedicato alla Vergine, ove anchessi dovevano celebrare le messe in debito di più legati, il Guerreri sostenne che i ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] il 14 maggio nella chiesa del Carmine e giustiziato tre giorni dopo con l'accusa d'aver cospirato contro trono e altare. Nel 1795 lo stesso G., coinvolto nella nuova ondata di processi politici della giunta di Stato, fu incarcerato nella fortezza di ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] , il S. Gaetano che trascrive la regola (firmato, 1667), dove è manifesto l'influsso della tela di G. Marullo posta sull'altare maggiore. Nell'agosto del 1668 ricevette il saldo di pagamento per i dipinti "a fresco et a oglio nella cappella della ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] dieci giorni dopo che il C. aveva dato il buon esempio, sottoponendosi alla cerimonia "in Ecclesia B. Marci ad Altare".
Quanto il nuovo patriarca fosse accetto al governo della Repubblica (ma anche, proprio per tale motivo, inviso ad altre ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] . Si rese benemerito della città facendo erigere a sue spese l'ospedale di S. Bartolorneo e promuovendo la costruzione dell'altare maggiore nel duomo. Era stato chiamato a Roma da Sisto IV, quando nel settembre 1482, morì, prima che una congiura ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] 'case di famiglia', che costituiscono il petto della figura umana. Tali strutture, che sono a un tempo abitazione e altare per gli antenati, rimandano a loro volta ad altri simboli antropomorfi: la stanza del capofamiglia rappresenta il maschio della ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».