PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] sono i primi, in cui le formelle dell'anta destra recano, incise e ageminate, forse le figure di Boemondo I d'Altavilla e di Ruggero Borsa in adorazione dinanzi a un'effigie a rilievo oggi perduta (forse una Madonna con il Bambino) e, subito ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] della flotta imperiale venne allestita nei cantieri della laguna, e poi, dopo il matrimonio tra Enrico VI e Costanza d'Altavilla con conseguente "unio regni et imperii", spinse per un ritorno all'alleanza con Bisanzio a scapito dei rapporti con l ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] inoltre legati da rapporti di parentela con i Veronesi da Lendinara e i Padovani da Peraga, e indirettamente con gli Altavilla e gli Estensi. Comparivano come proprietari in terraferma per la prima volta nel 1249, quando uno di essi, Giovanni, era ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] aristocratica che esse veicolano nell'ascendenza e nella cerchia di Federico. Da parte della madre Costanza d'Altavilla Federico discendeva dall'aristocrazia normanna di Sicilia, che contava ancora numerosi rappresentanti nel Regno. Questi legami ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] suo figlio Enrico VI: il quale, per di più, alla fine di ottobre del 1184 si unì in fidanzamento con Costanza d'Altavilla, zia di re Guglielmo II e ultima figlia di Ruggero II, fondatore della dinastia regia normanna di Sicilia. Papa e Curia ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] con la monarchia normanna e sostegno da essa, l'abbazia non rappresentò un soggetto politico di primo piano per gli Altavilla, ed esercitò un ruolo politico di minore peso rispetto al rilievo istituzionale di cui aveva goduto nei secoli precedenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] la via militare e attraversavano i Balcani accettando l’invito del basileus Manuele Comneno, imperatore bizantino dal 1143. Ruggero d’Altavilla, re di Sicilia, cerca di convincere il sovrano francese a raggiungere la sua isola e di là la Terrasanta ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] accademiche l’avevano messa in contatto con l’élite perugina: Pieralli venne scelta come educatrice per le tre figlie – Altavilla, Ludovica e Cecilia – di Ginevra Ramirez di Montalvo e Carlo Emanuele II di Sorbello, importante esponente del locale ...
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Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] Pier della Vigna, questa lettera non solo si caricava di significati messianici, ma con l'attribuzione a Costanza d'Altavilla del titolo di "diva mater" esaltava le tradizioni imperiali proprie della sua dinastia. Del resto questa coscienza imperiale ...
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NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] nel seminario (dove fece costruire un ampio salone) e in ambienti esterni al palazzo vescovile, come la casa estiva di Altavilla, dove si recava in villeggiatura e per trovare giovamento alla debolezza fisica che, con gli anni, si andava aggravando ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...