Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] importanti appartengono agli anni del regno di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di Federico II, che si moltiplicarono le donazioni e le concessioni di privilegi da ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] il 16 dic. 1395, re Ladislao dava C. in sposa, con tremila ducati di dote, ad un suo vassallo, Andrea di Capua conte d'Altavilla.
Della sua vita successiva, trascorsa la breve e fugace parentesi regale, e del tempo in cui la colse la morte, non si ha ...
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CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] Abruzzi (e anche le Torri al Tronto, secondo il Colarossi-Mancini); nel 1309: Montorio, Tito, Poggio d'Umbricoli, Altavilla, Pianella, Casavecchia, Santa Maria di Panzano, e la baronia di Tufo negli Abruzzi. Possedeva inoltre Petrella, Mariero e ...
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PULCINELLA (in dialetto napoletano Pullecenella o Pulleceniello)
Fausto Nicolini
Anche di Pulcinella, alla stessa guisa di Arlecchino (v.), si sono fantasticate genealogie favolose; e, come nel "tipo" [...] , la roccaforte di Pulcinella, il quale, come interviene quasi sempre nell'abbondante produzione teatrale dell'autore-attore Pasquale Altavilla, così ebbe un interprete insuperato, e talora persino tragico, nell'altro autore-attore Antonio Petito (v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] la storiografia che fiorisce nell’ambito della monarchia del Regno di Sicilia fondata nel Mezzogiorno dai Normanni della Casa d’Altavilla, poi retta dagli Svevi Hohenstaufen e dagli Angiò, ma dopo il 1282 divisasi nei due distinti Regni di Napoli e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] m. 1154) provengono resti di tessuti con fregi in oro, mentre quelle di Enrico VI (m. 1197) e di Costanza d'Altavilla (m. 1198) contenevano tra l'altro lacerti di brache sorrette da una cintura e i guanti dell'imperatrice (South Kensington Museum ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] P. Peduto, Villaggi fluviali nella pianura pestana del secolo VII. La chiesa e la necropoli di San Lorenzo di Altavilla Silentina, Salerno 1984; R. Polacco, La cattedrale di Torcello, Venezia 1984; M. Pagano, J. Rougetet, Il battistero della basilica ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] agli anni di Federico II sono la decorazione dei baldacchini delle tombe di Ruggero II e di Costanza d'Altavilla nella cattedrale di Palermo, databili in corrispondenza del trasferimento da Cefalù nel 1215. A queste si possono forse aggiungere ...
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VILLAMARINO , Bernardo
Antonio Musarra
VILLAMARINO (Villamarina), Bernardo (Bernat de Vilamarí). – Figlio di Berenguer de Vilamarí e di Costanza, di cui s’ignora il casato, nipote dell’omonimo ammiraglio [...] Isabella, principessa di Salerno, sospettata di eresia, la quale, alla morte del padre, avrebbe ereditato il feudo di Capaccio e Altavilla.
Il 16 luglio 1485 Ferrante ordinò al viceré di Sicilia di affidare a Villamarino alcune navi per la difesa del ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] in Italia, deciso a rivendicare i diritti ereditari sul trono normanno che gli derivavano dall'aver sposato Costanza d'Altavilla; ma fu appunto il contegno incerto e malsicuro adottato dal Comune ligure nel corso della prima spedizione di Enrico ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...