Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere di architettura e scultura promosse in Italia meridionale dall’imperatore [...] , attraverso la scelta del monumento romano, richiamo alle origini normanne, con la prosecuzione di una tradizione già degli Altavilla, e riaffermazione decisa del ruolo di imperatore, con la scelta delle insegne del potere con cui essere tumulato ...
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splendore (isplendore)
Alessandro Niccoli
Attenendosi a una distinzione comune nel Medioevo (cfr. Tomm. II Sent. 13 1 a3 " Lux... dicitur secundum quod est in aliquo corpore lucido in actu... Lumen... [...] più che la loro luminosità, i beati stessi: Pd III 109 quest'altro splendor che ti si mostra / da la mia destra parte, Costanza d'Altavilla; V 103 vid'io ben più di mille splendori / trarsi ver' noi; e così in IX 13, XIV 95, XXI 32, XXIII 82, XXV 106 ...
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ROBERTO di Grantmesnil
Francesco Panarelli
ROBERTO di Grantmesnil. – Originario del Calvados, in Normandia, figlio di Roberto di Grantmesnil e di Hadwise di Giroi, nacque all’incirca nel 1030.
Anche [...] la vita religiosa che avevano inizialmente abbracciato in una dipendenza di St.-Evroul; la prima andò in sposa a Ruggero d’Altavilla, conte di Sicilia, divenendo quindi anche cognata di Roberto il Guiscardo.
L’afflusso di monaci dalla Normandia fu ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] , contro l'imperatore Enrico VI, che rivendicava il trono siciliano in virtù del suo matrimonio con Costanza d'Altavilla. Quindi G. potrebbe essersi schierato, come gran parte della nobiltà normanna, dalla parte di Tancredi. Mugnos, però, potrebbe ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] che ricoperse ancora a Faenza nel 1330.
Da questo momento non si hanno più sue notizie. Dei suoi figli si conosce solo Altavilla che il 14 nov. 1325andò sposa a Zanino Sannazzari, uno dei capi guelfi di Pavia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] Tiranno di Padova di V. Hugo.
Ma tanto consenso di pubblico doveva essergli avvelenato dalla sapida parodia di Pasquale Altavilla, che derise il teatro in lingua del C. e le sue velleità di alta letteratura nella commedia Na tragedia scombussolata ...
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RICCARDO di Mandra
Rosanna Alaggio
RICCARDO di Mandra (de Mandra). – Nominato nel 1161 connestabile regio da Guglielmo I, conte di Molise dal 1166 al 1170, deriva il cognomen toponomasticum da Mandra, [...] a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, 2, Il Medioevo, Napoli 1989, pp. 593-825; B. Pio, Guglielmo d’Altavilla. Gestione del potere e lotta politica nell’Italia normanna (1154-1169), Bologna 1996; S. Tramontana, Il Mezzogiorno medievale, Roma 2000, pp ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] 1951-61, ad Indices; M. Villani, Monachesimo e mondo dei laici nel mezzogiorno medievale. Il necrologio di Montevergine, Altavilla Silentina 1990, p. 53; C. Minieri Riccio, Itinerariodi Carlo I d'Angiò ed altre notizie storiche tratte da' registri ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] il delinquente alla libera vita associata" (p. 277).
Il G. morì a Roma il 20 ag. 1955.
Fonti e Bibl.: Necr. di E. Altavilla in Diritto criminale e criminologia, VIII (1956), pp. 225 s. e di A. De Marsico e di A. Santoro in Rivista penale, LXXX (1955 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] in Italia ebbe lo scopo di fare incoronare re d’Italia suo figlio Enrico e di fargli sposare Costanza d’Altavilla, erede del Regno normanno (1186). Due anni dopo, Federico trovò la morte nella terza crociata.
Suo figlio Enrico VI, trascurando ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...