DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] periodo fascista, Torino 1956, pp. 141, 180, 184, 199 s., 209, 213, 233 s., 286, 1094;G. Poggio-G. Azzariti-E. Eula-E. Altavilla-A. Bergamini-A. De Marsico e altri, A E. D. nell'80º compleanno, Napoli 1957; Unpunto dopo l'altro, in IlMondo, 18 marzo ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] Monachesimo e mondo dei laici nel Mezzogiorno medievale. Il necrologio di Montevergine, a cura di M. Villani, Altavilla Silentina 1990; P.M. Tropeano, Federico II e Montevergine. Documentazione archivistica, marzo 1206-luglio 1250, Montevergine 1995 ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] di Gubbio, Narni, Terracina, Angitia (alto Liri, con una galleria di km. 2,5) Massa d'Albe, Capistrello, Altavilla Irpina, Palaziano, Brindisi e Termini Imerese.
Acquedotti di Francia. - 1) Acquedotto di Nîmes. - Costruito ad epoca incerta (età ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] ove dominava ancora un rampollo della vecchia stirpe burgundica, fu sgombrato; ma sul resto, questo ramo della dinastia degli Altavilla mise così salde radici, che il suo dominio durava ancora, allorquando si maturò la conquista da parte dei Normanni ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Venosa, data da Bonifacio VIII nel 1297 agli Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, fu consolidata la chiesa degli Altavilla, furono aggiunte cappelle, nonché il portale posto sotto il portico romanico (Bertaux, 1903). Nel 1306 fu fondata anche ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] 1194, inoltre, Enrico VI aveva cinto anche la corona di Sicilia, pervenutagli dalle nozze con Costanza di Altavilla, facendo propria la tradizionale politica normanna di conquista dell'Impero bizantino che egli congiungeva all'aspirazione paterna ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] capacità di sintesi anima le grandi costruzioni siciliane dell'epoca del Regno, con le quali la committenza degli Altavilla intese superare i limiti formali della tradizione basiliana, alla quale si erano improntate, anche per ragioni politiche ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] circa il loro aspetto.Tradisce, invece, chiaramente le ambizioni della giovane monarchia, una volta acquisita dalla famiglia degli Altavilla la dignità regia, la serie di costruzioni palaziali da questi promosse a Palermo e tutto attorno alla città ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ridurre l'influenza regia nel governo della Chiesa.
Nel settembre 1197, dopo la morte dell'imperatore, la vedova Costanza d'Altavilla prese il potere e si rivolse subito al pontefice come signore feudale per rafforzare il proprio potere e quello del ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] eius), di Guglielmo Apulo (Gesta Roberti Wiscardi) si ha una vera e propria saga delle gesta dei grandi fratelli Altavilla, «veri» e «unici» protagonisti della dominazione normanna, con accenti, specie nel Malaterra, da epopea crociata, nella guerra ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...