Uomo politico salernitano (sec. 12º). Figlio di un Nicola de Agello, visse alla corte normanna di Guglielmo I e divenne maestro dei notari (1163). Dal 1169 al 1189 fu vicecancelliere, e poi sotto Tancredi [...] cancelliere. Aveva ostacolato il matrimonio di Costanza d'Altavilla con Enrico IV e favorito nel 1190 l'elezione a re di Sicilia di Tancredi. Il che valse a lui e ai suoi figli persecuzioni da parte del nuovo sovrano svevo. ...
Leggi Tutto
GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] Pozzo, noto per le copie eseguite dai dipinti di Guglielmo Caccia (Della Valle).
Nel 1765 il G. risulta impegnato ad Altavilla Monferrato. Per la parrocchiale di S. Giulio eseguì gli affreschi del coro e la tela sull'altare maggiore con S. Giulio, la ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] la Historia (o Liber) de Regno Siciliae, storia dei fatti del regno di Guglielmo I d'Altavilla (1154-66) e dei primi anni del governo del figlio e successore Guglielmo II sotto la reggenza della madre Margherita di Navarra (1166-69), e la Epistola ad ...
Leggi Tutto
Famiglia bizantina, di origine greca, fu tra le più potenti famiglie feudali dell'Impero bizantino e, anche dopo la caduta di questo, si mantenne in primo piano nella vita pubblica dell'Oriente balcanico. [...] ricordato è un ammiraglio C., che si distinse (1108) nella guerra navale contro Boemondo, principe di Antiochia, e Tancredi d'Altavilla. Dopo un periodo di decadenza (sec. 13º), la famiglia si riprese quando (1341) Giovanni VI C. salì sul trono ...
Leggi Tutto
GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] origine astigiana, trasferitasi nel Monferrato fin dal XV secolo; i Goria assorbirono il cognome della madre del G., originaria di Altavilla Monferrato, il cui ceppo si estinse nel 1876, con la morte di Alessandro Gatti.
Il G. compì tutto il corso ...
Leggi Tutto
Storiografo (sec. 12º) nato probabilmente nell'Italia meridionale (non in Francia come fu erroneamente creduto) e vissuto in Sicilia. Nella Historia o Liber de regno Siciliae narrò gli avvenimenti del [...] nell'Epistula ad Petrum Panormitane ecclesie thesaurarium indicò i pericoli derivanti per la nobiltà normanna dal matrimonio di Costanza d'Altavilla con Enrico VI di Svevia. Il valore storico e i pregi stilistici dei suoi scritti gli valsero il nome ...
Leggi Tutto
Inglese di nascita (sec. 12º), fu inviato da Enrico II d'Inghilterra in Sicilia come precettore dei figli di Guglielmo I. A Palermo esercitò grande influenza politica, specialmente durante il regno di [...] anni, e costruì la cattedrale (1185). Alla morte di Guglielmo II, favorì il partito che appoggiava Costanza d'Altavilla ed Enrico VI contro Tancredi, conte di Lecce. Scrisse una grammatica latina (Pro latinae linguae exercitiis, 1177); recò ...
Leggi Tutto
Architetto (Cima, Porlezza, 1668 - Vicenza 1747), attivo soprattutto a Vicenza. La sua opera è considerevole per l'originalità con cui vi appaiono rielaborati con spirito barocco gli spunti palladiani. [...] strada per Monte Berico (1746); villa Da Porto "La Favorita" a Monticello di Fara (1714-15); villa Valmarana ad Altavilla (1724, affrescata poi dai Tiepolo). Pubblicò Architettura di Andrea Palladio, con un importante commento (8 voll., 1740-48). ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] . Poco dopo Goffredo era caduto malato e la guida delle forze crociate era stata assunta da D. e da Tancredi d'Altavilla. Alla morte di Goffredo essi si accordarono con i Veneziani per sferrare un attacco contro Haifà e guidarono l'assedio terrestre ...
Leggi Tutto
FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] , era già feudatario il padre Ugo.
Nel 1074 Roberto il Guiscardo, impegnato nella lotta contro il nipote Abelardo d'Altavilla (figlio del conte Unfredo), che già aveva partecipato all'insurrezione di Salerno e che si era arroccato in Santa Severina ...
Leggi Tutto
guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...