Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] partecipano Augusto, i suoi familiari e le più alte autorità civili e religiose.
Nell’adozione di modelli greci quale l’arte romana torna dominante in Italia e al di là delle Alpi, si hanno nell’ultimo quarto dell’11° sec.; evidenti i rapporti con ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ), Mittelgebirge (Montagne Medie) e Hochgebirge (Montagne Alte). I rilievi più antichi sono quelli dei Mittelgebirge pascoli d’alta quota (il limite dei boschi è a circa 1700 m sulle Alpi, a 1300 nella Selva Boema e a 1000 nel Harz). Dalla Selva Nera ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] spinosa. La regione alpina va da 1500-1800 m fino alle più alte vette: nel livello inferiore crescono ginepri e abeti e al disopra vi abbondano specie erbacee endemiche, miste a piante delle Alpi e dell’Europa centrale.
La fauna ha carattere ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] riceve le acque del Brembo e del Serio, provenienti dalle alte valli bergamasche; l’Oglio, che scorre nella Val Camonica . fra il Ticino, le Alpi, il Sarca-Mincio e le sorgenti del Panaro e della Trebbia, ridotta nel 950 fra le Alpi, il Ticino, il Po, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] fra ha 0,1 e 0,5), mentre eccezionali risultano tanto le misure alte (oltre ha 2) quanto le minime (inferiori a m2 1000). Nei muniti di una motta artificiale, innovazione importante presente a N delle Alpi già nei secc. 10° e 11° (Hinz, 1981). Anche ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] poste all'ingresso del coro. Nel sec. 14° le finestre alte vennero ingrandite; si provvide allora ad abbassare la copertura a una cripta anulare semi-ipogea, la più antica a N delle Alpi. Il corpo longitudinale era diviso in tre navate da un doppio ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] il pieno sec. 9° (Bertelli, 1988a; 1988b), ora verso datazioni 'alte', come il sec. 6° (Romanini, 1988, p. 235; Righetti -106; S. Tavano, Romani e Longobardi fra l'Adriatico e le Alpi. Cultura e arte, Tricesimo 1990; G. Ciurletti, La crocetta aurea ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] valle situata tra le ultime propaggini delle Alpi Giulie.Sotto Giulio Cesare (nel 56 a.C. o, più verosimilmente, nel 50), dopo tutti i lati tranne che lungo il fiume, le cui alte e ripide sponde rocciose costituivano una difesa naturale. Mediante tre ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] in de preromaanse en romaanse tijd [Un accampamento di 'pietre alte come torri'. Lo sviluppo dell'architettura a G. in epoca fatto G. la città più importante a N delle Alpi, dopo Parigi.Le testimonianze scultoree conservatesi dell'epoca medievale ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] " (Piendl, 1986, p. 133ss.).Nei monasteri a N delle Alpi, al più tardi nel sec. 11°, per l'adduzione d'acqua 20, 1960-1961, pp. 90-93; G.H. Jaacks, Lübecks alte Wasserkünste, in Von den Alten Wasserkünsten zum modernen Wasserwerk, Lübeck 1967, ...
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alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e nelle scienze naturali, indica forme, processi,...
vetta
vétta s. f. [lat. vĭtta «benda intorno al capo, nastro per legare i capelli»]. – 1. a. Sommità, cima, punto più alto, soprattutto di piante (nelle quali indica il tratto apicale di un fusto), di montagne e, più raram., di costruzioni:...