MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] M. e Bellori, come narrato dallo stesso erudito (p. 580), che presto sarebbe divenuto ammiratore, protettore e sorta di alter ego intellettuale del pittore. Alla cappella Alaleona seguirono nella stessa chiesa entro il 1657 i ricchi arredi pittorici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] , 5 maggio 2013). L’andamento dialogico del testo favorisce la vis polemica di Dolce che, per bocca dell’alter ego Aretino, ha buon gioco nello scardinare le certezze del letterato fiorentino Giovanni Francesco Fabrini, portavoce delle tesi espresse ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] come cavalieri di Bamberga e di Magdeburgo, conservate la prima nella cattedrale e la seconda un tempo sulla piazza dell'Alter Markt, dove è stata sostituita da una copia, e oggi nel Kulturhistorisches Museum della città. Tutto lascia pensare che la ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] si evince che le discipline di questi rapporti si distinguono da quella che regola il lavoro subordinato nell’impresa perché alterano il vincolo di subordinazione disegnato dall’art. 2094 c.c. (come nel lavoro a domicilio) o modificano la causa del ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] Isidoro, secondo il quale Plinio pone in Beozia due fiumi dotati delle stesse proprietà dei fiumi danteschi (" alter memoriam, alter oblivionem adfert "; cfr. Etymol. XIII XIII 3) e poi dal Silverstein, anch'egli convinto assertore del prevalere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] il commercio, oggi diremmo lo scambio, che ha, nella sua impostazione, il valore e il senso della sussidiarietà. Scambiando con Alter, do a lui ciò che gli serve per realizzarsi (per essere felice) e viceversa. In quanto sussidiario e solidale, lo ...
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Paolo Tosi
Abstract
Delineato il quadro normativo di riferimento, sono considerate le ragioni dell’esclusione dei dirigenti dall’applicazione della disciplina legale del licenziamento, sia individuale [...] si ritenga. C’è sicuramente il richiamo al soggetto che svolge un ruolo preminente nell’organizzazione aziendale a stregua di alter ego del datore di lavoro. Ma c’è anche la considerazione della specialità del rapporto di lavoro del dirigente per ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] , l'ordine religioso che doveva guidare i fedeli appunto alla terza età, di cui s. Francesco era stato il segno come ‛ alter Christus ' e angelo del sesto sigillo (su questo punto che non è possibile qui sviluppare, si veda Stanislao da Campagnola, L ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] larga di H. habilis, H. habilis sensu stricto, H. rudolfensis, H. ergaster e il suo più vicino successore o "alter ego" H. erectus mostra una proliferazione di generi e specie alla quale dovette corrispondere una altrettanto ben diversificata ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] . Due soli sono gli interlocutori dei tre dialoghi in cui si articola l’opera, Nicomede e Antimaco (maestro e discepolo, il primo alter ego del M., il secondo, forse, l’allievo G.P. Villadicani, al quale il M. fu più durevolmente legato), i quali ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....