Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] a che vedere con il significato diminutivo tipico del suffisso -etto, ad es. in libretto.
Un’altra caratteristica dei procedimenti alterativi è quella di non essere riservati ad alcune categorie di parole base, benché sia il nome a occupare il primo ...
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stasi
Ristagno, o rallentato circolo, di un liquido o di altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo: s. sanguigna, s. linfatica, s. urinaria, s. fecale, ecc. S. portale: il rallentamento [...] della circolazione sanguigna venosa nel sistema della vena porta. Organi da s.: gli organi interessati e alterati dalla s. sanguigna protratta, conseguente a scompenso cardiaco; si presentano aumentati di volume, cianotici, fortemente imbibiti di ...
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Il criptorchidismo è un'anomalia di sviluppo, spesso familiare ed ereditaria, per la quale i testicoli interrompono la loro discesa dalla cavità addominale nelle borse scrotali, restando nel bacino o nel [...] . Il criptorchidismo completo e bilaterale è causa d'azoospermia.
L'esame istologico del parenchima testicolare dimostra un'alterazione nella spermatogenesi, che non evolve più fino ai suoi elementi terminali fisiologici. Al contrario le cellule ...
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gastroptosi
Abbassamento dello stomaco: può avvenire in toto, essendo associato a quello del diaframma, o manifestarsi solo a carico della porzione pilorica che, spostandosi in basso e distendendo in [...] lunghezza lo stomaco, fa assumere al viscere una forma tubulare. Tono muscolare e tempo di svuotamento possono essere normali o alterati. I sintomi, non costanti, consistono in disturbi dispeptici. ...
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La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] piccoli:
(25) su, bevi il lattuccio
(26) finisci la carnina che poi mamma ti dà il dolce
Alcuni di questi alterati hanno sviluppato a loro volta, così come le rispettive basi etimologiche, la possibilità di una doppia interpretazione, di massa (27 a ...
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macchia
Zona piana o leggermente rilevata di colore diverso da quello dei tessuti circostanti. In partic., ogni modificazione di colorito della cute o delle mucose che non scompare alla pressione e che [...] è generalmente dovuta a variazioni del pigmento proprio della pelle, a pigmenti di origine ematica, o ad alterati prodotti del ricambio. M. cadaveriche, chiazze cutanee rosso-bluastre che si manifestano sul cadavere in corrispondenza delle parti più ...
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ricambio, malattie del
Malattie caratterizzate da una peculiare alterazione del metabolismo, come per es., il diabete mellito, la gotta, l’obesità, ecc. In generale r. è considerato sinon. di metabolismo, [...] e le malattie del r. vengono preferibilmente denominate malattie metaboliche. La sindrome metabolica (➔) è un particolare quadro morboso nel quale sono alterati vari aspetti del metabolismo degli zuccheri e dei grassi. ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] di Pier Vettori; più tardi studiò anche diritto e si laureò in teologia. Nell'agosto del 1573 fu ascritto all'Accademia degli Alterati, più tardi anche a quella Fiorentina.
Nella prima ebbe il nome di Aspro, cambiato poi in quello di Dubbioso, e ne ...
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Fiume della Baviera, affluente del Danubio. Dà nome alla terza in ordine di tempo delle 5 glaciazioni alpine (Donau, Günz, M., Riss e Würm) che caratterizzano il Pleistocene europeo (era quaternaria). [...] A tale glaciazione in Italia sono attribuite le grandi masse di materiali morenici (anfiteatri di Rivoli, della Brianza e del Piave) che sono stati profondamente alterati (ferretto) durante l’interglaciale M.-Riss. ...
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Composto chimico, appartenente al gruppo delle basi pirimidiniche,
è il 2,4-diidrossiderivato della pirimidina. L’u. è la base del nucleoside uridina e dei nucleotidi UMP, UDP e UTP ed è un componente [...] acqua calda, insolubili in alcol. Uracileglicosidasi Enzima della classe delle idrolasi che riconoscono all’interno del DNA nucleotidi alterati da cui rimuovono la base scindendo il legame N-glicosidico e lasciando un residuo di desossiribosio nello ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.