GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] , donde gli sforzi del G. per rassicurare il cardinale Richelieu che gli equilibri nella penisola non si sarebbero alterati in favore degli Spagnoli, e la richiesta della mediazione francese per la soluzione della vertenza, poi conclusa appunto ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] nelle guaine dei denti della vipera, di per sé innocuo, veniva trasformato in siero mortifero dagli spiriti animali alterati dalla collera del serpente. Redi replicò nel 1670 con una Lettera sopra alcune opposizioni fatte alle osservazioni intorno ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] e i rapporti fra la malaria e le zanzare.
Se si prescinde da alcune osservazioni di E. Marchiafava e G. Guarnieri sulle alterazioni del fegato, si può dire che tutta l'anatomia patologica della malaria è opera del Bignami. Nel 1890 egli pubblicò le ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] per l'opposizione dei Senati ed in particolare di quello del Piemonte, i progetti ritornavano alla commissione profondamente alterati. Carlo Alberto del resto, passato il primo periodo di fervore, era andato ripiegando su posizioni sempre più ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] tutto consentanea al pensiero fisiocratico del trattatista. Quasi tutti i suoi interventi sono scomparsi, e i rimanenti sono stati alterati: il parco dei Durazzo a Cornigliano (dal 1774 al 1796, con coffeehouse e museo di storia naturale, distrutto ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] Rufino, Cassiodoro-Epifanio, Vita Constantini di Eusebio), solo a volte esplicitamente dichiarati, più spesso sottaciuti, anche alterati e sovvertiti nell’ordine nel quale si presentano nel testo originario. Pur mancando una attenta disamina delle ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] , giunta pressoché inalterata nelle sue forme originali, tutti gli altri edifici sono stati o demoliti o fortemente alterati, tanto da renderne difficilmente riconoscibile la facies originaria.
La linea di difese esterne faceva propri i risultati ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] di applicazione dell'istituto nel diritto classico, facendo tesoro di alcuni testi delle Pandette, che pur ritenendo alterati dai compilatori, tuttavia a suo avviso ne conservavano ancora l'impronta dell'originaria natura giuridica.
Numerosi studi ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] ), consente all'A. un'attiva partecipazione alla vita culturale cittadina: è assiduo, infatti, alle tornate dell'Accademia degli Alterati, fondata a Firenze nel 1569, ove gli accade di prendere le difese dell'Ariosto, e di intervenire nei certami ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] di forza del disegno. Il "rilievo", presumibilmente una lavorazione a imbottito, è ora difficilmente riscontrabile, per le forti alterazioni subite nel corso dei numerosi restauri. Il "lavoro a la brozola" è prescritto nei paramenti del santo e nelle ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.