Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] suffissi apprezzativi, grazie a cui sono nati, in epoche diverse, decretone, yuppetto, indultino, manovrina; gli alterati possono anche lessicalizzarsi, cioè designare referenti diversi da quelli indicati dalla forma primitiva (telefonino, scarpette ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] «è un piatto degno di Demostene») non meno delle solite forme d’accatto, come nel valzer di Musetta (con quel piè, l’alterato vezzoso soletta, le inversioni sintattiche):
quando men vo soletta per la via,
la gente sosta e mira
e la bellezza mia tutta ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] di fratelli; frater consobrinus e soror consobrina «cugino» e «cugina» figli di sorelle, ecc.).
Sviluppatosi dal latino volgare, già alterato rispetto al sistema del latino classico (basti pensare all’introduzione di zio e zia, dal gr. thêios e thêia ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] deittiche di tipo temporale e spaziale, mentre sono regolarmente presenti ➔ deittici testuali;
(c) nomi alterati (purché non si tratti di casi di ➔ grammaticalizzazione), esclamazioni, interiezioni (➔ interiezione), avverbiali valutativi e ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] inglese (opzionale, decisionale), ma anche -(i)ano, -ista e -istico, -ato per gli aggettivi, ecc. Resta produttiva l’➔alterazione, tipica dell’italiano (➔ immagine dell’italiano; ➔ lingue romanze e italiano), e si ha spesso la lessicalizzazione degli ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.