Chiara Valerio non è certo tra chi tace. Autrice di diversi libri, editor, conduttrice radiofonica e direttrice artistica, rappresenta una delle personalità più brillanti e attive del panorama culturale [...] alto – pensi alle comunità di valle o di montagna – arriva dall’orizzonte, all’altezza degli occhi. Non coglie di sorpresa, spunta, si avvicina o no, sta là, all’altezza degli occhi. Dà una percezione diversa delle voci e della verità e delle ipotesi ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] di alcune piante, all’idea di indicarne la posizione su alcuni satelliti, o ancora, se vogliamo citare un esempio all’altezza in quanto a bizzarria, la creazione di una sorta di sacerdozio, un’istituzione religiosa nota come Atomic Priesthood, che ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] le sue esibizioni poetiche. La pergamena, però, era un materiale estremamente costoso e non è detto che a questa altezza cronologica, prima dell’insediamento dell’emporio di Naucrati sul delta del Nilo, i Greci avessero già accesso al papiro dall ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] l’alto e verso il basso è simile a un albero che è al tempo stesso eretto e capovolto. La meta non è l’altezza, ma il centro». Jung raffigura nella tavola n°25 dello stesso libro un albero senza foglie, i cui rami e radici risultano intercambiabili ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] di esistere. Non ha mai avuto paura, nei momenti della stesura, di oltraggiare o, addirittura, di non essere all’altezza del compito che si apprestava a svolgere?Raffaella Romagnolo: È una domanda molto bella. Provo a risponderti raccontando i dubbi ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] ai luoghi devozionali meccani sono sorti alberghi di lusso, tra cui il Mecca Royal Hotel Clock Tower (con i suoi 601 m di altezza il quarto edificio più alto al mondo, sovrastante la Sacra Moschea), centri per lo shopping e per il relax. Le agenzie ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] nuova si conclude affacciandosi su un altro libro: che si tratti proprio della Commedia è difficile da pensare all’altezza del 1292; piuttosto, si potrebbe pensare a un originario progetto, forse un poema paradisiaco, poi ampliatosi per via delle ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] cosa si intende per “dimensione”. Le tre dimensioni del mondo fisico cui siamo abituati a pensare sono altezza, larghezza, profondità: usiamo la parola “dimensione” per formalizzare concetti intrinsecamente legati alla percezione della realtà fisica ...
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Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] trova riscontro nell’ordinamento giuridico, cristallizzandosi in un documento che ne riconosce e ne certifica le caratteristiche (altezza, colore dei capelli, data di nascita, segni distintivi).
Nell’ipotesi più semplice vi sarà convergenza tra ...
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Dovevo fare molta strada prima di arrivare a casa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] un bel rapporto, mentre, al contrario, con Sodapop sente di non condividere un vero rapporto da fratelli: non si sente all'altezza, ritiene che il fratello maggiore non si prenda cura di lui, come se dovesse prima meritare il rispetto di quest'ultimo ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.
Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso fra l’astro e l’orizzonte o, che è...
. In astronomia l'altezza è una delle coordinate sferiche celesti del primo sistema, misura l'arco di circolo verticale passante per l'astro e compreso fra l'orizzonte e l'astro. Più semplicemente è l'inclinazione della direzione della visuale...