MEDUM
S. Donadoni
Località nel Medio Egitto, è illustre per una piramide di Snofru, il fondatore della IV dinastia (circa 2720 a. C.) e per la necropoli adiacente. Nella sua forma attuale la piramide [...] precedente, mantenendo però la suddivisione in scalini, cui soltanto ne fu aggiunto uno in più per la maggiore altezza raggiunta dal complesso. Di nuovo le facce esterne furono ricoperte di calcare pregiato. Ma ancora una volta la costruzione ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] architettura carolingia, gli 'annessi', ossia due corpi di fabbrica aggregati al corpo delle navate - sporgenti in pianta e di altezza pari a quella delle navatelle - absidati. Del tutto convincente è l'ipotesi, avanzata per la prima volta sulla base ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] Capanne di Marino e, più recentemente, in quello attraverso le gole di Itri, tra Fondi e Formia. Nel primo caso il sondaggio, all’altezza del sepolcro che si trova a Santa Maria delle Mole, ha verificato la larghezza della strada (4,2 m) e quella dei ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] disposizioni imperiali, risalenti all'epoca di Leone I (457-474) e di Zenone (474-492), che miravano a regolamentare sia l'altezza massima sia le tecniche di costruzione dei grandi caseggiati urbani al fine di limitare il rischio d'incendi e i danni ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] tra loro e aperte in origine verso l'esterno ciascuna con una porta, che l'acquedotto poi sbarrò per quasi tutta la loro altezza.
Villa del Nilo. Del quartiere della città sulla destra del torrente, a ridosso del porto e lungo il mare, si sono ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] d. C. in poi un processo alogico ed espressionistico che comporta, ad esempio, lo spostamento degli attributi dall'altezza della vita all'altezza del capo, al fine di dare ad essi un valore simbolico, quindi antinaturalistico.
Molto più complessa si ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] si trova sull'altopiano attorno al Lago Titicaca, a un'altezza compresa fra 3800 e 3900 m. Denominati in lingua Chanchan, nella valle del Moche. Onde mantenere il canale a un'altezza tale da consentire al flusso dell'acqua di superare la linea ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] bassa. Si notano però eccezioni caratteristiche, città che per scarsezza di terreno o per l'incremento rapido ricorrevano all'"aiuto dell'altezza", come dice Vitruvio per Roma (ii, 8, 17). Strabone ne fa menzione per Tiro (C 757) e per Arados in ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] che hanno portato alla luce vasellame dei secc. 7° e 8°, era protetta da un muro in pietrisco (larghezza m. 2 ca., altezza m. 3-4). Ai piedi di questa fortezza s. Ludgero fece costruire una chiesa dedicata a s. Stefano, da lui stesso consacrata nell ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] ai sacerdoti che le consacravano con rituali appositi. Secondo questi testi nel tempio di Dendera vi erano 162 tipi di statue, che variavano in altezza da 22,5 cm a 2,1 m ed erano di materiali diversi: le più antiche di legno, le altre d'oro o di ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.