FERRETTI (Fretta), Pietro
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che, originario di Reggio Emilia, fu attivo a Carpi all'incirca tra il 1740 e il 1760 come "lavoratore [...] tale residenza patrizia il F. attese agli stucchi del piano nobile, in particolare nel salone d'onore, a doppia altezza nella consuetudine edilizia emiliana, compiendo le sovraporte e i riquadri sulle pareti, che accolsero le tempere dipinte da fra ...
Leggi Tutto
Scultore italiano naturalizzato statunitense (Vittoria 1941 - ivi 2021). Artista policentrico, ha maturato le prime sperimentazioni nella scultura in bronzo e in marmo a Firenze, trasferendosi poi a New [...] di masse poderose e la predilezione per i soggetti zoomorfi sono attestati anche dall’opera Fighting horses, raffigurante una coppia di cavalli dell’altezza di oltre 27 metri, da collocarsi secondo le intenzioni dell’artista lungo il fiume Ippari. ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] fu nominato direttore generale. Nonostante il genio tecnico e il vigore manageriale mostrati, neppure la SFI si rivelò all’altezza delle aspettative degli azionisti e così, il 16 maggio 1890, Pareto si dimise.
Nel triennio successivo svolse due ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1812 - Barbizon 1867). Fondamentalmente autodidatta, pur se l'esempio di J. Constable dovette impressionarlo profondamente, fin da principio si pose a dipingere direttamente di fronte alla [...] , detta appunto di Barbizon. R. ne è considerato il capo per la serietà e coerenza degli assunti e per l'altezza delle attuazioni. Dopo il 1848, riapertaglisi la possibilità di esporre al Salon, si andò rapidamente affermando e riportò un successo ...
Leggi Tutto
Si designano con questo nome i discendenti di Muḥammad ibn ῾Alī as-Sanūsī (n. 1787 - m. 1859), noto col nome di as-Sanūsī al-Kabīr "Il gran Senusso", fondatore (1837) della confraternita religiosa musulmana [...] agli accordi di Àcroma (1917) e di Regima (1920) che riconobbero a sayyid Muḥammad Idrī's la qualifica di Altezza. Lo stato senussita durò fino al 1923, quando l'Italia dichiarò decaduti gli accordi stabiliti, restaurando la diretta sovranità sulla ...
Leggi Tutto
PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] – e con l’esercizio del traghetto. Mancando il ponte, infatti, una barca collegava le due sponde del Lamone all’altezza del paese. I Pelloni ne guadagnarono ininterrottamente il pubblico appalto fin dalla prima metà del Settecento e, con il mestiere ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] del Collegio di Mantova della Compagnia di Giesù del padre Giuseppe Gorzoni, per cui cfr. A. Favaro,Intorno al problema di Mantova sull'altezza dei monti lunari, in Atti e mem. d. R. Acc. di sc. lett. ed arti in Padova, VIII[1892], pp. 41-43). Tale ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Adriano
**
Nacque dopo il 1544 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò alla carriera militare, e nel 1571 partecipò alla battaglia di [...] l'insuccesso di precedenti tentativi, la caccia al famoso bandito Marco Sciarra. L'A. si dimostrò subito all'altezza del compito, cercando innanzi tutto di accattivarsi le simpatie e l'appoggio degli Abruzzesi: licenziò le soldatesche spagnole che ...
Leggi Tutto
Pittore (Lione 1824 - Parigi 1898). Riallacciandosi a talune soluzioni di Ingres, si propose, in netto contrasto con le contemporanee ricerche degli impressionisti, l'ideale di una grande pittura decorativa, [...] artes et naturam, nel museo di Rouen; ecc.), in cui la raffinata semplicità degli accordi cromatici trova rispondenza nella chiarezza di ogni singolo elemento, riuscì a effetti di notevole altezza, importanti anche per il primo periodo di P. Picasso. ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] l'orazione augurale latina composta dal padre, il quale tuttavia abbandonò il proposito giudicando il destinatario avido e sciocco e non all'altezza di un imperatore. Il B. tenne forse un discorso latino a Niccolò V a nome del padre e dei tre ...
Leggi Tutto
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.