CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] commozione che inducesse a ridurre gli schemi solenni e rigidi del genere letterario pur rispettandone il decoro e l'altezza dello stile. Il C., preoccupato della discussione teorica, intento a dar rilievo all'esigenza di non spezzare l'indissolubile ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] F. Zambrini, Brieve introductione a dittare, Bologna 1854.
G. è autore anche di una canzone: Scende da monte mirabel altezza, strutturata in quattro stanze in ottava rima e conservata, sotto il nome Zanine di Bonandrea, nel codice della Bibl. apost ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] ove la complessità del lotto portò il M. a escogitare una brillante soluzione progettuale nella quale le bucature a doppia altezza evidenziavano in prospetto il volume dell'aula magna; e la chiesa votiva della Regina Pacis a Ostia Nuova (1928 circa ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] con gli ambienti letterari toscani, piuttosto che al periodo precedente o successivo all'"esilio" romagnolo, saranno da collocare all'altezza del 1353, cioè intorno all'ambasceria presso il Petrarca, che fa considerare G. in rapporti con gli ambienti ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] del despota). Solamente il Consiglio grande e il gonfalonierato a vita si erano mostrati, secondo il G., all'altezza della situazione, e andavano quindi conservati anche nella costituzione della nuova repubblica da lui auspicata. Il lungo lavorio di ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] nel 1584 per un ulteriore decennio: il contratto aveva in appendice un prezioso inventario della libreria dei Manuzio all'altezza della metà degli anni Ottanta e altri registri sulla vendita dei libri nel decennio precedente. Agli inizi degli anni ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] 1886 al 1889 (con lo stesso titolo erano usciti, nel 1870, 23 fascicoli allegati alla Gazzetta musicale).
All'altezza degli anni Settanta si registrò un sostanziale ripiegamento dello scrittore, che nelle Confessioni di un critico (sulla Lombardia ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] coll'intendimento dei Crociati, fanno la satira di quell'impresa più di quanto non ne mettano in mostra l'altezza e la poesia".
L'ambientazione del poema, particolarmente ampia, corre lungo le strade che portano i cristiani a Gerusalemme ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] , oltre che in alcuni versi dedicati a comici e ballerini (tra i quali un sonetto, Vestito Viganò da Pulcinella, all'altezza del miglior Baffo), nella pubblicazione di una serie di traduzioni dal francese. Dopo un isolato Amleto, rifacimento di J.-F ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Mosca in onore di Alessandro I (edito postumo nel 1834) e nel 1818 ne pubblicò uno sulla Visione sul sepolcro di sua altezza reale la principessa Carlotta Augusta di Galles, che nel 1819 fu tradotto e pubblicato in greco moderno.
A Corfù il L. visse ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.