Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di normatività della lezione del passato in Machiavelli.
È vero, inoltre, che nel Machiavelli tutto ciò si traduce in un’altezza e originalità del suo pensiero politico, che ne ha fatto per generale consenso, malgrado non poche opinioni e riserve in ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] opus rusticum. Nella parte sottostante si trovava il carcere. L'accesso alle torri, per ragioni di sicurezza, era situato a un'altezza che poteva arrivare fino a 10 m dal suolo, e avveniva, come anche per i piani superiori in genere coperti a volta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] complessivo annuo di 2.700 ducati, netti di ogni aggravio), ciononostante i suoi esordi nel mondo della politica furono all'altezza della migliore tradizione: savio agli Ordini dal 5 marzo al 30 giugno 1716, il 21 settembre di quello stesso anno ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] e nominato comandante della 8ª armata. Ricercò la cause degli insuccessi nel fatto che le offensive si erano arrestate all'altezza della Sirtica, ciò che aveva dato agl'Italiani e ai Tedeschi la possibilità di utilizzare la linea di operazione a sud ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] difficoltà avrebbe certo incontrato l’estrazione e, soprattutto, il trasporto di un fusto monolitico di oltre venti metri di altezza e del peso di circa 440 tonnellate. Ragion per cui la scelta si sarebbe opportunamente orientata verso una struttura ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] dai Fenici, la trireme era una galera in legno a tre ponti, spinta da 170 rematori e guidata da un timoniere. All'altezza della linea di galleggiamento aveva un grande rostro rivestito di ferro; la nave, lunga circa 40 metri e larga 5, era dotata ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] calcarenitico che solo in minima parte conservano l'altezza originaria, rendendo difficile ricostruirne la spazialità e la e di Altamura.
In origine la fabbrica si sviluppava in altezza per due piani e si articolava intorno a un cortile rettangolare ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] il C. - "li detti priore et gentilhomini di Vische non si degnano ne la supplicatione dar il titolo conveniente a V. Altezza, ma solamente la nominano per proprio nome come se fosse una privata persona".
Il C. si preoccupava nello stesso tempo della ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] era lasciata nel più totale abbandono, mentre il clero residente - i canonici erano dispensati da quest'obbligo - non era all'altezza del suo compito. L'E. ebbe anche in commenda l'importante abbazia benedettina di S. Bartolo fuorì le Mura. Non ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] , costituiti da tratti delle superfici di spianamento e dalle coperture sedimentarie e vulcaniche che le hanno ricoperte. Nel complesso l’altezza media sul livello del mare è modesta (m 334), così come quella della sua cima più alta (Punta La Marmora ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.