PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] delle vesti e l'osservazione minuta dei particolari - che rendono meno strana l'opinione del Berenson ch'egli sia un Altichiero, cioè uno spirito gotico, risorto in pieno Rinascimento - ma anche e più il mezzo d'allitterare le forme architettoniche e ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] Bourges, di Tours, di Chartres; nel dossale argenteo nel duomo di Pistoia in nove rilievi (1371), ecc., negli affreschi dell'Altichiero e del D'Avanzo in S. Antonio di Padova, dove, agli Eremitani, il Mantegna raffigurò pure in una mirabile serie di ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] a Bologna, porta a calarli pienamente in quella corrente neogiottesca introdotta tra il Veneto e l'Emilia dall'attività di Altichiero e di Iacopo Avanzi. A Bologna tale indirizzo, che conduce a una semplificazione e a una razionale strutturazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ricerca di Carlo Scarpa è segnata da molteplici attività: designer di oggetti [...] il 1957 e il 1958.
Sempre nel 1958, su incarico di Licisco Magagnato, il maestro veneziano allestisce la mostra Da Altichiero a Pisanello al museo veronese di Castelvecchio. Questo evento fornisce l’occasione per affidargli il riordino totale della ...
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MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] villa Barbarigo a Valsanzibio (Semenzato, 1975), all’ingresso di villa Nave a Cittadella (de Grassi) e in villa Zaguri ad Altichiero.
Secondo il suo testamento, dettato il 6 febbr. 1723, il M. trascorse gli ultimi anni della sua vita ospitato in ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] , Bologna 1958 (rist. in C. Volpe, La pittura nell'Emilia e nella Romagna, Modena 1993, pp. 72-78); G.L. Mellini, Altichiero e Jacopo Avanzi (Studi e documenti di storia dell'arte, 7), Milano 1965, p. 94; F.R. Shapley, Paintings from the Samuel H ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giotto segna un punto di non ritorno per tutta la pittura italiana. Già [...] invece nella cappella di San Giacomo nella Basilica del Santo (1372-1379) il bolognese Jacopo Avanzi e il veronese Altichiero (fl.1369-1384), quest’ultimo attivo anche nell’oratorio di San Giorgio (1384). Entrambi procedono verso esiti moderni ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] di libri manoscritti miniati, sia di uso liturgico, sia di carattere scientifico, giuridico e letterario. Artisti come Altichiero da Zevio, attivo tra Verona e Padova, insieme al fiorentino Giusto de’ Menabuoi, offrono le interpretazioni più ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] ; e incontriamo, singolare coincidenza con la vita di Angelo Querini e con la villa sua "filosofica" di Altichiero nei pressi di Padova descritta dall'amica Giustiniana Wynne contessa di Rosenberg, una "Dilucidazione del parterre filosofico nella ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] S. Martino di Venezze, Rovigo, Badia Polesine, Polesella) e nel Padovano (Montagnana, Cittadella, Piove di Sacco, Altichiero), Trevigiano (Monastier, Conegliano, Asolo), Vicentino (Noventa Vicentina) e Veronese; poi ancora nel Friuli (Latisana) e in ...
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pseudomatrimonio
(pseudo-matrimonio), s. m. Unione che pretende di imitare un matrimonio. ◆ Il 6 giugno il nuovo Papa era stato assai più vibrato, nelle parole rivolte ai convegnisti romani: «Le varie forme odierne di dissoluzione del matrimonio,...
orrorismo
s. m. Metodo di lotta politica che, per il conseguimento dei propri fini, compie azioni pubbliche che provocano orrore. ◆ per [Martin] Amis, Hamas e Hezbollah sono pura cattiveria e rappresentano l’islamismo più vile e velenoso,...