Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] ), e la basilica di S. Antonio (1223-1307), romanico-gotica, con cupole quasi orientali e campanili simili a minareti (affreschi di Altichiero e di Avanzo, 1377; altar maggiore con sculture in bronzo di Donatello, 1447; rilievi di P. e T. Lombardi, I ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] 14°-15°, è testimonianza del trapasso dal romanico al gotico, che si afferma in S. Anastasia (iniziata 1290; affreschi di Altichiero, Pisanello ecc.). Tra i monumenti sepolcrali, le arche scaligere nel piazzaletto delle arche (di Mastino I, 1277; di ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] nella ricercatezza del trono e nella preziosità della cornice lascia ravvisare l'influsso diretto della scuola veronese di Altichiero. Dopo il momento altichieresco cessò in pratica, se si eccettuano gli affreschi del palazzo occidentale di Castel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] trovano accordi geniali tra le due scuole toscane; a Verona e Padova, l’esempio giottesco è alla base dell’arte di Altichiero; a Venezia si crea una fusione di tradizione bizantina e di gusto gotico (Paolo Veneziano), cui si riallaccia a Padova, con ...
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pseudomatrimonio
(pseudo-matrimonio), s. m. Unione che pretende di imitare un matrimonio. ◆ Il 6 giugno il nuovo Papa era stato assai più vibrato, nelle parole rivolte ai convegnisti romani: «Le varie forme odierne di dissoluzione del matrimonio,...
orrorismo
s. m. Metodo di lotta politica che, per il conseguimento dei propri fini, compie azioni pubbliche che provocano orrore. ◆ per [Martin] Amis, Hamas e Hezbollah sono pura cattiveria e rappresentano l’islamismo più vile e velenoso,...