La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di forni più grandi, che determinò il passaggio dai forni a bassa temperatura agli altiforni. In epoche diverse a seconda delle regioni, l'aumento della temperatura negli altiforni permise di fondere il ferro (che sino ad allora si otteneva con il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] a poco la più efficiente ruota idraulica 'per di sopra' rimpiazzò la ruota a palette 'per di sotto'. Gli altiforni furono perfezionati e utilizzati sempre più frequentemente nella produzione del ferro. Le innovazioni apportate alle fornaci e ai forni ...
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Studiando il blu di Prussia (che era stato scoperto da Diesbach nel 1704) e i composti che da questa sostanza si possono ottenere, Gay-Lussac mostrò nel 1815 che essi contengono tutti un aggruppamento [...] di ammonio o l'ossammide con pentossido di fosforo
Il cianogeno gassoso si trova in piccole quantità nei gas degli altiforni.
Il cianogeno è un gas incoloro assai velenoso, di odore pungente, che brucia con una fiamma caratteristica di color fiore ...
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REFRATTARI, MATERIALI (XXVIII, p. 977; App. II, 11, p. 675; III, 11, p. 591)
Francesco Savioli
La tecnologia dei m. r. ha subìto ulteriori perfezionamenti in relazione alle sempre maggiori esigenze delle [...] cromitici, di carbone, di zircone, ecc. Essi trovano impiego nei forni siderurgici, come nelle cosiddette masse a tappare per altiforni; per le rigole di colaggio della ghisa; per le siviere per il colaggio dell'acciaio, ove il rivestimento è attuato ...
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SAARBRÜCKEN (fr. Sarrebruck; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Walter HOLTZMANN
È la più importante città della regione della Saar (v.), posta sul fiume Saar, dove questo riceve da N. alcuni affluenti (Sulzbach, [...] venne fondata la Saarbrücken Eisenhütten Gesellschaft, da cui si sviluppò il Burnbacher Werk (7000 mila operai: coke, altiforni, acciaierie) e altre grandi imprese metallurgiche. La canalizzazione della Saar (1865) permise la costruzione d'un porto ...
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(X, p. 2)
La città (3.018.000 ab., ma oltre 8.100.000 nell'area metropolitana nel 1987) è, con New York, il simbolo stesso dell'urbanesimo moderno. Sorta su una piatta pianura costiera, Ch. è enormemente [...] volte formano interi quartieri. La gamma di produzione è assai varia. Al primo posto si pongono le industrie siderurgiche: altiforni e acciaierie sorgono prevalentemente nella zona meridionale della città e nella città di Gary, che fa parte dell'area ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] città della penisola e fu tra finanziatori più cospicui di alcune tra le maggiori imprese, quali la Società per gli altiforni e fonderie di Terni, la Società Edison di elettricità, la Società di navigazione generale italiana.
In campo politico il B ...
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TERNI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Giuseppe LUGLI
Achille BERTINI-CALOSSO
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Il più popoloso centro dell'Umbria, capoluogo di provincia. Sorge, a circa 130 m. s. m., sul margine orientale [...] ab., che nel 1901 salgono a 26.305, aumento rapidissimo dovuto alla fondazione delle acciaierie e degli altiforni che diedero alla città il primo notevole impulso, continuato successivamente per lo sviluppo ed ampliamento delle industrie preesistenti ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] attenti degli ambienti economici e politici, tanto che nel 1921 il C. venne nominato commissario straordinario dell'Ilva altiforni e acciaierie d'Italia, per procedere al risanamento del complesso siderurgico. Alla fine del conflitto mondiale l'Ilva ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] di rendere navigabile il Po, alla possibilità di far risalire lungo il fiume il minerale, da caricare in ipotetici altiforni padani. L'atteggiamento del F. verso queste possibilità fu di grande attenzione ma anche di cauta diffidenza: giustificata in ...
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skip
s. ingl. (pl. skips), usato in ital. al masch. – Nella tecnica mineraria e nei grandi complessi industriali (altiforni, impianti di betonaggio, ecc.), recipiente di trasporto dei materiali, sia in superficie sia in sotterraneo, su rampe...
soffiatura
s. f. [der. di soffiare]. – 1. L’atto di soffiare; raro con uso generico, è com. soltanto con riferimento a operazioni tecniche: a. Sistema di lavorazione seguìto per alcuni tipi di materiali ridotti allo stato plastico, consistente...