DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] . di scienze, lettere ed arti, XXVII [1905], 5, pp. 1-76), cui doveva seguire poco dopo quella Sull'idrografia carsica nell'Altipiano dei Sette Comuni (Venezia 1911) e più tardi Le acque del Carso (in Scientia, XX[1916], pp. 90-100). Gli studi sulla ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] Lettere, in Bollettino della Società africana d’Italia, II (1883), pp. 4-8; Delle ragioni che consigliano un’azione verso l’altipiano Mensa e il Sennahit (bogos, Keren) anziché verso l’Asmara ed il Tigré, Roma 1887; Commerci ed industrie dell’Africa ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] consigliere comunale nelle liste del Movimento sociale italiano. Trascorse la vecchiaia ad Atene, dove morì il 23 agosto 1993.
Opere. L’altipiano di Asiago: il terreno, i ricordi della guerra 1915-1918, Roma 1931 e, a sua cura, Le regioni d’Italia ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] affiliato a un'abbazia maggiore, quella cistercense di Fossanova.
Forte di siffatto appoggio G. ritornò in Calabria e sull'altipiano della Sila andò alla ricerca di un luogo idoneo alla comunità che aveva aggregato intorno a sé, primo nucleo di ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] anni '20 con la proposta di una via d'acqua fra Trieste e l'Europa centrale e un progetto di tracciato sull'altipiano di Postumia; proseguirono poi fino a metà degli anni '50 dapprima con la proposta di un doppio canale Monfalcone-Gorizia, finché ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] contestati i suoi scritti antimilitaristi e venne assegnato al 1º reggimento bersaglieri: durante l'offensiva del 1916, sull'altipiano dei Sette Comuni, alle pendici del monte Zebio, venne gravemente ferito e dichiarato inabile alle fatiche di guerra ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] 1913, per la costruzione di un sistema multiplo di invasi artificiali sul Tirso in Sardegna e sul Neto nell’altipiano silano. Gli impianti sarebbero stati completati negli anni Venti da un pool di società controllate dal gruppo elettrofinanziario ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , fu chiamato al comando del V corpo d'armata come ufficiale ricognitore, partecipando ad azioni di guerra sull'altipiano di Folgaria; durante l'offensiva austriaca del maggio 1916 partecipò alla difesa del Pasubio, ottenendovi una promozione a ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] precedente aveva acquistato al Vomero terreni per 63.567,76 mq, progettò un "nuovo, vasto e salubre quartiere... su quello splendido altipiano che si stende tra il Vomero, Antignano e Castel S. Elmo" (così il C. nella Relazione all'assemblea del 24 ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] rinforzo dei contingenti militari, egli evitò che si arrivasse a un pronto accordo sulle frontiere che abbandonasse l’altipiano eritreo, com’era nei disegni iniziali. E dunque lasciò impregiudicate le possibilità di espansione nella regione, secondo ...
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strapiombare
v. intr. [comp. di stra- e piombare1] (io strapiómbo, ecc.; non sono usati i tempi composti). – Non essere a piombo, in partic. con riferimento a una struttura o a una superficie verticale in cui la parte superiore sporge rispetto...
altopiano
(o altipiano) s. m. [comp. di alto1 e pian03] (pl. altopiani o altipiani). – Forma di rilievo caratterizzato, nella sua parte più alta, da larghi ripiani, più o meno ondulati, delimitati da solchi vallivi. Il termine è usato talvolta...