PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] simile ai Puritani, la «tragedia lirica» si fondava su una vicenda storica in voga in età romantica, l’esecuzione per altotradimento della diciottenne Jane Grey, la ‘regina dei nove giorni’. L’opera fu data per la prima volta al Teatro alla Scala ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] arrestato per essersi dato di nuovo alla cospirazione rivoluzionaria in senso repubblicano e condannato quindi per crimine di altotradimento a due anni di carcere duro, anche il B. fu tenuto sotto sorveglianza dalla polizia austriaca per essergli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un seggio in Paradiso, e la vendetta contro il papa che l'aveva tradito (Par. XXX, vv. 133-148). L'impresa di "drizzare l'Italia ): per gli Indici v. quanto è stato detto più in alto. Il Passerini diresse dal 1917 al 1921 Il Nuovo Giorn. dantesco ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] dall'animo il senso tormentoso di una sconfitta in rapporto all'ideale alto e severo che ha dell'arte: "io non sono altro che sarcasmo contro la donna per le sue indifferenze e i suoi tradimenti, o contro chi gli apparisse reo di goderne i favori, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] finché, avendo saputo ch'egli l'aveva dimenticata e tradita, ella precipitò nella disperazione e giunse a meditare e negli autori stessi della paganità divenne strumento per un intendimento più alto e più vero delle cose, e come tale fu apprezzata e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] cedere. Egli aveva sentito le clausole del trattato come un tradimento di Napoleone: pure decise di passare nella Cisalpina e, fu pubblicata. Con quest'ode costituiscono il risultato più alto delle Poesie del 1803 i quattro sonetti che, anepigrafi ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] presenza in corte è richiesta solo per circostanze eccezionali e di alto prestigio: nel '29 segue il duca a Modena, per scortare rilievo conferito ai temi della vendetta, della malvagità e del tradimento, vi si sente un'ombra di gusto già prebarocco ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il duca di Milano ma, sospettato di tradire i loro interessi, è imprigionato a tradimento e messo a morte. Per la tragedia per la realtà presente nel quadro europeo.
«Manzoni bleso, magro, alto, cortese molto […] è poco sano, e scrive poco», è l ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Comitato di liberazione nazionale. Operò nel Volterrano e nell’Alto Grossetano e, tra i luoghi di combattimento, ricordò perdono chiuse poi l’incidente con la richiesta di limitare il ‘tradimento’ a una sola edizione. Il soldato uscì, in una nuova ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] forma di dialogo, pubblicò due raccolte di poesie, Viola di morte (ibid. 1972) e Il tradimento (Milano 1977). I due libri - uniti da uno stile "alto" che deve molto alla lingua poetica della tradizione, anche per quel che riguarda le scelte metriche ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...