FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alle pressioni dei conservatori ed alle richieste dell'alto clero che voleva la restituzione di taluni poteri e rinunciare alla Toscana. Ma il granduca poteva, a sua volta, contare sull'appoggio determinante del Metternich, deciso a ristabilire ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] della produzione) e, dall'altro, che non è carestia l'alto prezzo dei prodotti agricoli, il quale anzi, nel garantire i e con una grande varietà di sviluppi, giungendo più volte ad analizzare i fenomeni e i processi economici più generali ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] XXVIII). Il paragrafo è giustamente celebre: per la prima volta ragione e sentimento convergevano in una inesorabile condanna della pena la tortura. In Russia l'influenza del B. scese dall'alto, da Caterina II e dalla sua corte. La progettata riforma ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] indusse G. XI a rinviare il suo rientro a Roma, più volte annunciato e puntualmente ritardato. In effetti, fra l'estate del 1373 e Avignone, fra cui tre vescovi, oltre a un alto funzionario, il tesoriere Pierre de Vernols: il vicecancelliere Pierre ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] significativamente dedicata a F. Vargas Maciucca, alto magistrato, impegnato nella difesa della giurisdizione regia riunito il sinodo di Pistoia.
Dopo aver esposto ancora una volta la degenerazione della disciplina ecclesiastica e i suoi motivi, il ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] crescente che lo condusse fino al vertice più alto delle istituzioni. Una parabola complessa che ha P2 di Licio Gelli. Dalla prigionia Moro scelse di scrivere a Cossiga due volte, tra il 29 marzo e il 5 aprile 1978: la prima lettera fu ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Piubega, Medole e Solferino; Gianlucido ebbe una porzione dell'Alto Mantovano comprendente Cavriana, Volta Mantovana, Castellaro. Sulla prima creazione di quelli che vengono solitamente chiamati i principati ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Calabresi, benché non fosse il dirigente di più alto grado dell’Ufficio che aveva gestito il fermo e stata spiegata come una strategia dei dirigenti dell’organizzazione politica volta a indurre Calabresi a querelare il giornale in maniera tale ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte di Roma e cultura politica nella prima metà del Seicento ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] maestro, Gaetano Greco, discepolo dello Scarlatti e formatore a sua volta, forse insieme ad A., del Pergolesi, del Durante, del tutte le lingue. Il popolo se ne saturava. Più in alto, la filosofia, ma con una differenza: Soeren Kierkegaard notava ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...