Genere di piante Gimnosperme della famiglia Gnetacee (Tournefort ex-Linneo 1737) a portamento singolare, perché hanno come negli Equisetum rami cilindrici, striati e articolati e foglie rudimentali, spesso [...] altrimenti penduli, e nell'insieme formanti un denso groviglio, alto anche sino a 10 m., come in E. altissima più diffusa è l'F. distachya L. delle arene marittime e della Valle dell'Adige; ha frutti eduli. Le altre 2 sono: l'E. nebrodensis Tin. dell ...
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Comune della provincia di Padova, esteso kmq. 21,51, e che ha 5473 abitanti (1921), di cui 2697 nel capoluogo, 1352 nella frazione di Taglio e 1424 in quella di Borgoforte. Sorge a 6 m. s. m., sulla sinistra [...] dell'Adige, in mezzo ad una fertile campagna, conquistata dalle bonifiche alle paludi e alla malaria che una volta l' deriva da una famosa peschiera d'anguille, che esisteva, fin dall'alto Medioevo, in una delle anse del fiume; ma la sua maggiore ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] posizione dominante sulla collina di Verona a sinistra dell'Adige, finalizzata a un'ultima resistenza quando la città Goti d'Italia, "Atti del 13° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1992", Spoleto 1994, I, pp. 101-131; C ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] -Sondrio. I belgi lanciano subito la corsa nella valle dell'Adige; Bartali non si fa sorprendere, ma resta solo. Piove da Sassostorno di Lama Mocogno (Modena). È nato il 9 dicembre 1938. Alto 1,82 per 76 kg, ha 42 pulsazioni a riposo. Alla vigilia ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] le meglio servite via mare, Verona e Mantova che controllavano l'Adige e il Po, le due grandi vie della navigazione fluviale, caratteri peculiari per diventare anch'essa un'imbarcazione di alto bordo. I Veneziani, secondo gli ufficiali del re di ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] realtino, in Una città e il suo fiume. Verona e l'Adige, a cura di Giorgio Borelli, Verona 1977, pp. 569-629 dell'Arte dei tintori, in data 23 aprile 1773; W. Panciera, I lanifici dell'alto Vicentino, pp. 96-97.
107. A.S.V., Inquisitore alle Arti, b. ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] % (2). D'altra parte, la conquista della Terraferma dall'Adige all'Adda, compiuta essenzialmente tra il 1404 e il 1434, lanificio veneziano si specializzò fin dall'inizio in articoli di alto pregio o perlomeno di buona qualità. In secondo luogo va ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] d’argento e lo zecchino, le monete delle contrattazioni di medio ed alto livello (v. Tab. 3); il corso del ducato, o ducatello grazie alla sua funzione di filtro dei commerci attraverso l’Adige per l’area tedesca, del più importante dazio di transito ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e Sistiana, a nord e a nord-est, rispettivamente, il bacino dell'alto Tagliamento e la valle dell'Isonzo.
Posti a presidio del tratto di Carlo il Calvo che lo aveva prevenuto alla chiusa dell'Adige: una deviazione che, per poter essere operata (si è ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] aver cercato di prosciugare la sua tenuta di Anguillara, sull’Adige, con una macchina a vapore Savery-Newcomen, da lui portata più pregiate, i cui magliuoli si era procurati dal Friuli alto, dalla Francia e dalla Toscana. Egli voleva [...] mettersi in ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...