Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] imprenditoriale pronto a combattere fino in fondo la sua «lotta di classe dall’alto» (L. Gallino, La lotta di classe dopo la lotta di classe, colpisce tutta la fascia compresa tra il Po e l’Adige, causando circa 190.000 profughi dal Polesine, pari a ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] di unità marittima, non in quello più ristretto di mercantile d'alto bordo. Va infatti tenuto presente che, secondo la stessa fonte, su burchi, barche, che percorrono anche il Po e l'Adige, così cariche che viene ordinato di "camitare ipsum navigium ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] a sodalizi tra studiosi, collezionisti ed enti pubblici (San Michele Adige, Trento, tra questi). In Toscana si avviarono molti progetti progetto di nuova cultura moderna e di massa ad alto protagonismo sociale in una delle principali ‘regioni rosse’, ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] verso il Friuli (di recente il passaggio per la valle dell'Adige gli era stato negato). Ma forse aveva in mente molto di traffici da cui venivano i mezzi per affermarsi. E più in alto di tutti il potere del comune, con il compito di regolare ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] tutto fuori luogo; nel rinviare, per l’epoca tardo antica e alto medioevale, al primo volume di questa stessa Storia (1) e, perché si torneria tosto per l’escresentie del Ladese [sic = Adige] a monire col nuovo travaglio et danno di essa navigatione. ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Alpi (a Nogara una corte cum castro;ad Angiari, sull'Adige, analogamente una corte cum castro; per questi beni cfr. soprattutto sintomi d'insofferenza contro la decadenza e la corruzione dell'alto clero e le prime iniziative per la riforma dei costumi ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] avevano lasciato il servizio al seguito di comandanti anche di alto grado per passare al suo. Sulle ambizioni suscitate in veloce avanzata di Narsete lungo il littorale a sud dell'Adige, smentendo le previsioni di B., sconvolgevano tutti i suoi ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ad est di Imola fino al mare Adriatico, e dal basso Adige sino all'Esino. La vittoriosa campagna fu coronata con la presa di Il contributo di guerra venne fissato in un valore assai più alto di quello corrisposto l'anno prima; e vi si aggiunse la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] canale di sfogo delle acque alluvionali del fiume Adige ‒ realizzato negli anni dal 1716 al 1719 divario risultò ancora più ampio quando Smeaton installò la ruota alimentata dall'alto. Con sua grande sorpresa, rilevò che il rendimento di questa ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] testata sopravvive sino alla morte dello stesso alto prelato, avvenuta nel 1904, caratterizzandosi per a Palermo (1945); «Il Popolo nuovo» a Torino (1945)69; «L’Adige» a Trento, organo personale di Flaminio Piccoli (1946); «Il Quotidiano sardo» di ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...