DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] , alla galleria Boralevi, nel 1931, con una sessantina di quadri, studi e bozzetti eseguiti negli ultimi due anni in Cadore e AltoAdige (cfr. La Gazzetta di Venezia, 7 dic. 1931).
Sue opere si trovano presso la Galleria naz. d'arte moderna di Roma ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] . 39 s.; A. Gorfer, Le valli del Trentino, Trentino orientale, Calliano 1977, p. 272; N. Rasmo, Gli aspetti artistici, in Trentino AltoAdige, a cura di S. Gattei et al., Milano 1979, p. 352, tav. 356; Id., Storia dell'arte nel Trentino, Trento 1982 ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] 'ingegneria ottocentesca per impegno progettuale ed esecutivo.
L'idea di un collegamento diretto tra il Tirolo meridionale (AltoAdige) e la Lombardia attraverso lo Stelvio, in alternativa ai tradizionali percorsi del Trentino, era già stata avanzata ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] dalle origini ai giorni nostri (catal.), a cura di N. Rasmo-L. Lambertini, Trento 1971, p. 52; N. Rasmo, Pitture murali in AltoAdige, Bolzano 1973, pp. 67 s., 78 (anche in lingua tedesca); L. Servolini, Diz. ill. d. incisori ital. moderni e contemp ...
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BENEDETTI
Remigio Marini
Famiglia di scultori e architetti attiva nei sec. XVII e XVIII nella regione tridentina e nel Tirolo; era originaria di Castione nel territorio di Mori (Trento), dove nel 1572 [...] , in Atesia Augusta, III (1941), 8, pp. 15-17; N. Rasmo, Arte ital. nell'AltoAdige, in Tre Venezie, XVII (1942), pp. 130-134; Id., I Benedetti nell'AltoAdige, in AltoAdige: documenti, III, Bergamo 1942, pp. 118 ss.; Id., Gli scultori B. e Domenico ...
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BENEDETTI, Teodoro
Remigio Marini
Figlio di Cristoforo III, nacque a Castione presso Mori il 13 nov. 1697. Discepolo del padre, fu presto suo aiuto. Nel 1727 eseguì l'elegante inquadratura marmorea [...] 35; M. Schrott, L'altar maggiore della chiesa abbaziale di Novacella, in Atesia Augusta, III (1941), 8, p. 17; N. Rasmo, I B. nell'AltoAdige, in AltoAdige: documenti, III, Bergamo 1942, pp. 188 ss.; Id., Gli scultori B. e D. Molin, in Arch. per l ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] , Trento 1933, pp. 63-68; G. Canali, L'antica cappella mercantile nella chiesa dei domenicani in Bolzano, in Arch. per l'AltoAdige, XXXII (1937), pp. 515-517 (per un Mattia non identificabile); N. Rasmo, Gli scultori Benedetti e Domenico Molin, ibid ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] lord Hambledon) e quelle di Verona (nelle raccolte londinesi: Adige a Verona, conte di Powis; altra veduta di uguale soggetto per l'imperatrice, ma il sovrano lo trattenne con l'alto stipendio di 100 ducati al mese. Nel 1768 ricevette la nomina ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] ligneo, ancora esistente nella chiesa parrocchiale di Parona all'Adige, datato 1824.
Per il tramite di uno zio materno esposto a Brera nel 1842.
Quest'opera costituisce il momento più alto della sua produzione di quegli anni; ad essa è legata la sua ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] salire in cima a torri e campanili per esaminare dall'alto il territorio e progettare sistemazioni idrauliche.
Non si conosce il fortezza allagando i terreni circostanti con le acque dell'Adige del quale si volevano tagliare gli argini. Il progetto ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...