DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] , iniziò le operazioni militari contro i conti del Tirolo, operazioni che ebbero come teatro le terre dell'alto Garda e la Valle dell'Adige. Il conflitto, che coinvolse anche i signori di Arco, schieratisi dalla parte del contestato vescovo di Trento ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] ), venne inaugurato nel 1935: un'ara su un alto basamento all'interno di uno spazio delimitato da un Puppi-F. Zuliani, Vicenza 1977, p. 294; Una Cittàe il suo fiume. Verona e l'Adige, a cura di G. Borrelli, Verona 1977, 11, pp. 773, 932, 950; L. Bisi ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] (Generale industrie metallurgiche), della Romana di elettricità, della Idroelettrica dell'Alto Liri; era infine consigliere della Società idroelettrica Medio Adige, Pirelli, Osram, Larderello, Società sfruttamento forze endogene, Società elettrica d ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Verona, Viceprefettura di Verona poi prefettura del Dipartimento dell'Adige; Verona, Biblioteca civica, Carteggi, cart. 476 ( 1992-93), pp. 1008 s.; F. Fiocchi, L'invasione austriaca dell'alto Vicentino nel 1809, in Arch. veneto, CXXVI (1995), pp. 63 ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] ancora la metafora dichiarando che il "libretto per lo suo alto ascendere, et obscure cose chiarire, è intitulato Scala gramaldelli; , Un matematico di Lazise (F.F.D.), Verona 1909, estratto dall'Adige, anno XLIII, nn. 356, 357, 359; anno XLIV, n. 1 ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] Lannoy figlio del principe di Sulmona. Questo viaggio di due anni attraverso la valle dell'Adige e del Danubio, da Trento a Ingolstadt e a Ratisbona, nell'Alto Palatinato, fu per il C. una preziosa occasione di ricerche botaniche, proseguite anche al ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] - gli vennero ceduti infatti tre ariali (cioè poste di mulino) sull'Adige e due servi con la loro madre (I diplomi di Berengario I, non possono disegnare la mappa degli spostamenti dell'alto funzionario al seguito del suo re. Diversamente, e ...
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CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] richiamate da varie zone d'operazioni, risalirono l'Adige sino a ricongiungersi con il resto della flotta. dei porto. Nonostante la tenace resistenza opposta dagli avversari e l'alto numero delle perdite, Riva fu occupata il 18 aprile; il castello ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] agronomica, stimolata, peraltro, dal possesso di alcune terre nella valle dell'Adige.
Il D. fece i suoi primi studi dai gesuiti, poi s' poi, di per se stesso, un contributo scientifico di alto livello. Il D. s'impegnò anche, con notevole successo ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] venivano eseguiti lungo il Panaro, il Reno e l'Adige. Queste opere attrassero il suo interesse, tanto da indurlo 66, fatto conte il 30 luglio 1883 e senatore per la XXI categoria - alto censo - il 4 dic. 1890, fu confermato erede del titolo di duca ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...