CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] ed il numero di detenuti nel periodo della castellania del C. fu alto) e lo divenne ancora più nel 1558, quando, per favorire , nel 1557, fu coinvolto, nella sua qualità di commissario dell'esercito, in un episodio significativo.
La guerra contro ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] non prima del 1566. Nel 1567, Pio V lo nominò commissario apostolico di San Severino Marche, affidandogli anche il compito di conferiti a prelati esperti e affidabili, in considerazione dell'alto numero di disordini e tumulti che si verificavano nei ...
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BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] console dell'Arte del cambio, indi podestà di Peccioli e commissario a Pisa. Tale brillante carriera, una volta caduta la Repubblica ritratto di Francesco Ferrucci: "Era di età di anni 40, alto e di pelo nero, aria burbera e spaventata, uomo levato ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] infine parte alla campagna di Russia. Ritornato nell'Alto Ticino alla caduta del Regno italico, ebbe una Reggenza (A. M. de Stoppani e Rusconi) per ordine del commissario colonnello Sonnenberg, inviato dalla Dieta e dalle potenze, fu liberato il ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] dal sistema di rappresentanza proposto: un governatore come commissario regio e un consiglio di delegati delle province. L'autorità non proveniva democraticamente dal basso ma scendeva oligarchicamente dall'alto.
Il C. morì a Roma il 4 ag. 1904.
Fra ...
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ACERBI, Libero
Carlo Zaghi
Nato a Viadana (Mantova) il 12 apr. 1870, militare, partecipò come tenente di fanteria alla battaglia di Adua. Appassionato dell'Africa, nel 1902 andò come ufficiale nel Congo, [...] dell'amministrazione coloniale belga fino alla nomina, nel 1914, a commissario di distretto di prima classe. Incaricato, nello stesso anno, del governo della provincia dell'Alto Uelé, riorganizzò l'amministrazione, diede impulso ai commerci con l ...
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Guadalcanal, battaglia di
Battaglia combattuta durante la Seconda guerra mondiale a G., isola delle Salomone già sede di un commissario residente britannico, e nel vicino isolotto di Tulagi, che furono [...] di Tulagi e l’isola di Florida e diedero inizio alla costruzione di un grande aeroporto a Guadalcanal. Ad agosto l’alto comando americano del Pacifico meridionale diede avvio a un’operazione anfibia, che assunse l’aspetto di attacco a sorpresa (alba ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...