Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] quanto ne sappiamo finora, durante il III millennio a. C. sia in Egitto che in Mesopotamia, per scarabei ed altri oggetti minuscoli. Recipienti di v panneggio (la Nike?). Forse il risultato più alto raggiunto nell'antichità dall'intaglio furono le ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , all'interno del quale una nicchia centinata e ornata in alto da una semicupola a conchiglia è celata da un prezioso velario San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, B.19a), anch'essa proveniente dall'Egitto (1008 o 1010). Il sec. 13° si caratterizzò per i ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] e, attraverso il Mar Rosso, verso l'Etiopia o l'Egitto e la Siria. L'altra via attraversava le steppe dell' s.v. Silk Routes, ibid., p. 1898; Mercati e mercanti nell'Alto Medioevo: l'area euroasiatica e l'area mediterranea, Spoleto 1993; L. ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] con l'arte c. a occidente, e a influire infine, nell'alto Medioevo, sull'arte nordico-germanica (v.) dell'età delle migrazioni. L alle relazioni dei monaci irlandesi con gli ordini monastici dell'Egitto e della Siria. Questi elementi sono: la croce ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] l’arsenico resti popolare nell’Egeo e in Anatolia e in Egitto sia addirittura prevalente durante l’Antico Regno, al pari della Palestina di ottenere che il rame coli e la ganga si concentri in alto; il fondente più comune è un ossido di ferro, la ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] stesso fratello di Saffo, Carasso, si trovava in quel momento in Egitto per i propri commerci. A questa fase risale la fondazione del nel santuario di Hera. Il nuovo tempio, costruito su alto podio, era ionico, diptero con 3 file di colonne sulla ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] Tardo Elladico III B.
L'espansione commerciale si estese in Egitto, Siria, Palestina, nella costa orientale dell'Egeo e ad Il parapetto O può aver risalito la pendice a gradini. Dall'alto della Grande Rampa il moderno sentiero che sale le pendici O ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] sagomate con la pinza, che avvolge la coppa dall'alto calice a stelo, di forma antica e squisitamente modellata, di origine persiana, che secondo il Monneret de Villard non appare in Egitto prima del IV secolo.
Fra i prodotti non egiziani, ci si deve ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] documentata sia dalla partecipazione di Egineti alla fondazione di Naukratis in Egitto (dove costoro innalzano un tempio a Zeus) sia dal supposto sbarcarono un presidio ed imposero il pagamento del più alto tributo da loro mai richiesto: 30 talenti, ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] che i pigmei vengono presto ad assumere caratteristiche etniche negroidi.
Erodoto parla di negri pigmei in Egitto, Aristotele li considera come trogloditi abitanti l'alto Nilo e Ctesia di Cnido, che visse alla corte persiana alla fine del V sec., li ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.