CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] è via via staccata dalla koinè arcaica del Mediterraneo orientale - Egitto, Fenicia, Anatolia - ed ha raggiunto i suoi noti sviluppi del produzione artistica razionalmente umana, umana nel senso più alto della parola, come può esserlo un'arte che, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tessaglia
Luigi Caliò
Anthi Efstathiou
Tessaglia
di Luigi Caliò
La Tessaglia (gr. Θεσσαλία; lat. Thessalia) confina a sud con l’Etolia, la Focide e la [...] , Creta, Samo, ecc., ma anche dall’Asia Minore, dalla Siria e dall’Egitto.
L’attività di scavo a D. ebbe inizio alla fine del XIX secolo e è posta nella parte nord-occidentale, sul punto più alto della città. Le torri della parte orientale furono ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] del funerale dei sovrani. Ma anche nell'Egitto della prima dinastia sembrano attestati sacrifici analoghi, connessi col culto di Nannar; il muro era spesso undici metri, alto dieci, interrotto da sei porte fortificate, ed oltre che segno tangibile ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] il labbro leggermente aperto verso l'alto, laddove esempî del Vicino Oriente mostrano sembra confermare le tesi dello Zahn, secondo cui il tipo avrebbe avuto origine in Egitto. Poiché la coppa bronzea è stata datata nella seconda metà del IV sec. a ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] del gusto per forme di esuberante decorativismo.
1. - Egitto. - In Egitto il p., pur non essendo particolarmente frequente, è originariamente con fodera enea, di forma elissoide con rientranza in alto e l'ornamentazione, a sbalzo, è suddivisa in zone ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] , ed è chiuso in basso da un disco di lamina, in alto da un coperchio a campana, sormontato da un fiore di loto sbocciato Laterano, un i. d'oro ornato di pietre preziose. In Egitto i. accesi erano messi nelle tombe come corredo funebre, con intenzioni ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] indicano questo edificio come posteriore al soggiorno di Adriano in Egitto (a. 132), dove l'imperatore perdette in un le absidi con fontane, situate nella diagonale, restino illuminate dall'alto e che la luce, attraverso arcature praticate a guisa di ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] nella Grecia continentale, a Creta (Antico Minoico), nell'Egitto predinastico, nei livelli di Troia II e di Thermos I una processione di pescatori: le foglie che inquadrano in alto la composizione testimoniano il progresso dell'influenza cretese; gli ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] cadde e morì: Dum varias cupit species museo figere in alto, decidit (C.I.L., ix, 6281) ci illumina , Inventaire des mosaíques de la Gaule et de l'Afrique, iii, 133).
Sempronius (Egitto, firma ?, P. M. Gauckler, Note sur les mosaìstes, n. 20 = C.I ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] il suo aggetto o per la sua ricchezza decorativa.
In Egitto, fin dalla formazione del tipo di casa rettangolare, la c pittura greca su tavola, che dal 500 a. C. circa raggiunse un alto livello, portò con sé l'impiego della c. quale noi la intendiamo e ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.