SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] S. Prassede e S. Giovanni a Porta Latina sono conclusi, in alto, da una cornice rettilinea, lo indussero a sostenere che, almeno a Roma , edificati dai sovrani fatimidi nell'Africa settentrionale e in Egitto dal 969 al 1171. I s. a muqarnas furono ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] linea dell'orizzonte.Una tipologia standardizzata si affermò anche nell'Egitto fatimide e mamelucco (secc. 13°-15°): un ambiente quadrato relativamente semplice si sviluppa verso l'alto in una complessa zona di transizione di forma ottagonale, nella ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] a dormire su stuoie; al pianterreno stanno gli animali. In Egitto, nella città vecchia del Cairo, alcune dimore conservano alle E perché un tempo la cucina era sempre posta al piano più alto della casa? Ecco come, in duemila anni, in Occidente, si ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] 1228, Federico infittì i rapporti diplomatici con il sultano d'Egitto. Illustre mediatore era l'emiro Fakhr al-Dīn. Ma, cum uno mulo extra castrum per circuitum" a un prigioniero d'alto rango, Enrico di Castiglia, fratello di re Alfonso il Savio ( ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] Stab), tenuti insieme da travi orizzontali.
Fino a tutto l'Alto Medioevo non si ebbe in Europa una distinzione geografica netta minbar della moschea del Venerdí di Isfahan in Iran), sia in Egitto nel sec. 13° (minbar della moschea di Ibn Ṭūlūn al ...
Leggi Tutto
PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] I primi p. di pietra che conosciamo furono costruiti in Egitto nell'epoca dell'Antico Regno. Sono tutti p. di tutto sesto, con l'aumento della luce il p. diventava sempre più alto, cosicché spesso la carreggiata di un p. risultò più alta delle rive ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] la s. libera. L'alta tecnica raggiunta in Egitto nella realizzazione delle aree porticate e la straordinaria traforate, copertura con architrave sostenuto direttamente dal colonnato mediano più alto e di solito ionico.
La s., dunque, nata come ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] IV millennio a. C., e, più precisamente, in Egitto e Mesopotamia.
Egitto. - Già sulla cosiddetta Tavola dei Leoni di epoca c. presenta cinque lunette separate da fasce, che, verso l'alto, si fondono nella vòlta. Lunette a fasce si sviluppano da una ...
Leggi Tutto
TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] (vedi anche ordini architettonici; soffitto; tetto).
1. Egitto. - La maggior parte delle t. della grande architettura riproduzione di una sorta di travatura che, composta come un alto sostegno, funziona da ponte sui vani intermedi fra le colonne ...
Leggi Tutto
SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] (Annunciazione, Visitazione, Natività, Annuncio ai pastori e Fuga in Egitto; Pérez de Urbel, 1930), e quello della Passione, il Torres, 1973).I sessantotto capitelli doppi del chiostro alto manifestano con chiarezza il loro carattere tardo nei temi ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.