TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] secchio e l'anfora sono decorati con figure pagane in alto rilievo. Lo stile del secchio conserva un sapore genuinamente classico 9. Tesori dell'Africa Cristiana. - Dieci oggetti trovati a Luxor in Egitto nel 1889 furono sepolti nel V o VI sec. d. C. ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] a dormire su stuoie; al pianterreno stanno gli animali. In Egitto, nella città vecchia del Cairo, alcune dimore conservano alle E perché un tempo la cucina era sempre posta al piano più alto della casa? Ecco come, in duemila anni, in Occidente, si ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] ) sono resi con una stella di otto raggi. Anche in Egitto determinate immagini di Horus sono caratterizzate da stelle a 5 raggi chiusura formato dallo Zodiaco (cfr. vol. vii, p. 1280). In alto a destra di Zeus: Sole = Yarhibēl, a sinistra la Luna = ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] tomba di Ramesses III. Lo spazio tra le gambe è occupato da figure di prigionieri o dal segno dell'unione di Alto e Basso Egitto, con ovvio riferimento al faraone. Di questo tipo è anche il seggio della portantina di Ḥaremhab nel rilievo rupestre di ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] , 1979, pp. 37 s.), dal momento che anche le figure in alto appaiono in buona parte ascrivibili allo stesso Nicola. Tuttavia, in mezzo a tempio, i Re magi davanti a Erode, Fuga in Egitto; Strage degli innocenti; Cattura e Passione di Cristo; ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] traforati, il tettuccio è decorato da una conchiglia e in alto è un fregio decorato con tondi con busti di santi o Bernardo, poste su due predelle con la Natività e la Fuga in Egitto (quest'ultima derivata da una incisione di Dúrer). Più in basso, ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] tempo e delle mode, e che particolare sapore acquista in Egitto nella chiusa cerchia della o. locale.
Delle collane una nei paesi sotto la sua influenza, l'o. fu presto portata a un alto grado di perfezione: verso il III sec. a. C. il bronzo veniva ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] alla navata centrale; le due serie di 8 colonne sopra un alto stilobate (altezza m 0,42 nella navata centrale e m 0, d'Arcadia, Eleusi, Eretria, ma anche fuori della Grecia (Italia, Egitto). Le terme circolari (diametro esterno m 6,8o e quello interno ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] imperiosa di J. sia passata attraverso qualche esperienza di più alto livello artistico; e, del resto, non molto di meglio (queste ultime due, forse in parte di bottega), Fuga in Egitto. Infine, sulla lunetta, sono le figure a tutto tondo, pienamente ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] che sappiamo aver lavorato per Cassandro, e di Helena, figlia di Timon d'Egitto (Ptol. Hephest., presso Phot., Bibl., p. 482). D'altra parte verso l'uomo che si era voluto elevare troppo in alto, e A. diviene così un equivalente di Lucifero o ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.