CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] 1228, Federico infittì i rapporti diplomatici con il sultano d'Egitto. Illustre mediatore era l'emiro Fakhr al-Dīn. Ma, cum uno mulo extra castrum per circuitum" a un prigioniero d'alto rango, Enrico di Castiglia, fratello di re Alfonso il Savio ( ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] che i pigmei vengono presto ad assumere caratteristiche etniche negroidi.
Erodoto parla di negri pigmei in Egitto, Aristotele li considera come trogloditi abitanti l'alto Nilo e Ctesia di Cnido, che visse alla corte persiana alla fine del V sec., li ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] la nudità delle altre culture parrebbero mostrare non tanto l'alto grado di civilizzazione dell'Occidente, quanto l'inciviltà di anche a molte civiltà del passato. Nell'antico Egitto, il canone di rappresentazione della figura umana prevedeva la ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] A. della G., 1998, pp. 37 s.). La Fuga in Egitto, firmata, del Museo della Sacrestia della cattedrale di Toledo, può essere Francesco Guerrieri e i paffuti angioletti, che volano in alto, si direbbero influenzati dalla cultura bolognese. D'altra ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] e da bei vasi carenati. Con la espulsione degli Hyksos dall'Egitto, e poi dalla P., ha inizio l'Età del Bronzo grande abbondanza di oggetti dell'epoca, i quali testimoniano di un alto livello di vita, specialmente nella città e nei palazzi reali.
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] 'architettura templare cultuale- in realtà l'architettura funeraria è in Egitto religiosa- e con quella dinastica e pratica, con scambi anzi , statue, stele e vasi di forme slanciate e ad alto collo, talora decorati di rilievi (loutrophòroi) in marmo. ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] Stab), tenuti insieme da travi orizzontali.
Fino a tutto l'Alto Medioevo non si ebbe in Europa una distinzione geografica netta minbar della moschea del Venerdí di Isfahan in Iran), sia in Egitto nel sec. 13° (minbar della moschea di Ibn Ṭūlūn al ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] tipo sono gli insediamenti nella zona dei Kellía, nel Basso Egitto, a O del delta del Nilo, dove, a partire dalla santo, la trápeza e altre strutture - e infine, più in alto, dalla cella della Nea Sion, estremo rifugio di Neofito contro l' ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] superiore del capo e l'incisione delle pupille verso l'alto che fissa intensamente lo sguardo al cielo.
Bibl.: Scultori Maria Antiqua). Nell'ipogeo di Karmuz ad Alessandria d'Egitto era raffigurato Andrea nella scena della moltiplicazione dei pani. ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] nel sec. 10°, a Baghdad, alcuni matematici di alto livello si siano dedicati all'applicazione pratica delle loro parte importante nelle forme visibili del mondo mamelucco in Egitto e nel Vicino Oriente. Argomentazioni più concrete sono state ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.