BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] fiorente flotta con la quale svolse un attivo commercio con l'Egitto; anche la Mesopotamia non mancò di far sentire il suo .; esso riposa sopra quattro leoni accovacciati e porta ai lati, in alto, un fregio di fiori e di boccioli di loto, e più in ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] della ceramica dipinta àpulo-materana ("stile di Serra d'Alto"), ma a Lipari lo si ritrova inciso nella versione Minoico III. Anche qui sembra esservi una qualche connessione con l'Egitto: in una tomba dell'inizio della XII dinastia, due soffitti ...
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MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] ingresso architravato, dietro al quale dispose un vano dal soffitto più alto. Usato sporadicamente già nelle Réponses à Charles VI et Lamentation aerea eyckiana (Visitazione, c. 65v; Fuga in Egitto, c. 90v), talvolta superandola: le forme distanti, ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] dei palazzi minoici, e con l'architettura dell'Egitto e dell'Asia Minore, che tende ad allineare, decorazioni ornamentali e da un quasi contemporaneo capitello di stile alto-dorico.
Nel corso della stessa fase degli scavi si ricuperarono ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] che l'uso della mummificazione perdurò aache nell'Egitto cristiano, tuttavia non esistono testimonianze di mummie con sec. d. C. La loro importanza è accresciuta anche dall'alto livello artistico che li caratterizza. Essi inoltre fanno parte delle più ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] mezzo dei suoi generali. Fu spento il tentativo di staccare l'Egitto dall'Impero, ma la Gallia, con la Britannia e la Spagna della testa, la fronte corrugata, lo sguardo volto in alto. Caratteri questi che costituiscono in parte una ripresa di quella ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] allora e sottolinea la necessità di uno scandito rastremarsi verso l'alto. Solo in questo senso esso può costituire un precedente alle dei sovrani del posto: dopo la conquista dell'Egitto e l'assunzione di un atteggiamento di restauratori della ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] connesse all'idolatria, ebbe profonde conseguenze sull'arte dell'Alto Medioevo, che si limitò in gran parte a realizzare sec. 12°, della caduta degli i. durante la fuga in Egitto, narrata nel Vangelo dello pseudo-Matteo (XXIII). In tale racconto ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] della penisola iberica- che dopo l'Africa proconsolare e l'Egitto costituisce la provincia più vasta di tutto l'Impero- sin dall ambientale. A prescindere dalla deduzione di Gracchurris, nell'alto bacino dell'Ebro, che risalirebbe al 179 a. C ...
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Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] della faccia propria della plastica villanoviana: volto sempre piatto a forma di paletta da muratore, impostato obliquamente dall'alto in basso, con indicazioni schematiche dei lineamenti.
L'uso improprio della parola "maschera" ha generato equivoci ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.