KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] 'Anti-Tauro e si eleva di 132 m sulla sponda occidentale dell'alto corso del fiume Ceyhan, l'antico Piramos; ai suoi piedi passa l a varî ambienti anche estranei all'Anatolia, e cioè all' Egitto, alla Fenicia, a Cipro, alla Mesopotamia, ecc. Codesto ...
Leggi Tutto
NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] che terminano pittorescamente in stretti gradini che salgono al livello meridionale, più alto. A N-O, nel porto, è la piccola isola di Bourzi, di Danae che vennero per mare in Argolide dall'Egitto. Una sorgente chiamata Amymone si diceva fosse stata ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] . intraprenderà, nel 1671, il cimento di più alto prestigio nel suo itinerario artistico: lo sfondato prospettico , L'Annunciazione, La visita a s. Elisabetta, La fuga in Egitto, S. Giovanni in Pathmos, per le pareti laterali di quelle cappelle ...
Leggi Tutto
TELL el-‛AMĀRNAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Località dell'Egitto. Verso la fine della XVIII dinastia ragioni religiose e politiche spinsero un re d'Egitto, Ekhnaton (c. 1370 a. C.) ad abbandonare Tebe [...] venisse abbandonata, cosicché essa è restata unico esempio in Egitto di grande città non cresciuta secondo un lento sviluppo , assai raffinate nella loro disposizione. Esse eran circondate da un alto muro. Il portale ha l'aspetto di un pilone; di ...
Leggi Tutto
GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] diffusione che tale motivo ebbe in tutto il mondo antico: dall'Egitto predinastico, come dimostra il coltello di Gebel el-Arak - nel quale G. o con la posizione del leone che viene posto in alto, come in un sigillo assiro, o tenuto stretto al fianco ...
Leggi Tutto
GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...]
A questi stessi anni viene datato il Riposo dopo la fuga in Egitto (Helsinki, collezione Roschier-Holmberg) nel quale la critica (Cirillo - Affò, ed è considerata unanimemente il risultato più alto della sua maturità artistica.
Sempre al 1535 risale ...
Leggi Tutto
FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] diviene mero pretesto per uno scenario naturalistico visto dall'alto. La veduta a volo d'uccello si abbassa nella estrema, per lasciare maggior spazio al cielo, nella Fuga in Egitto di Praga (Pinacoteca del Castello), nel Paesaggio con satiri, ninfe ...
Leggi Tutto
Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] in Spagna, batté l'avversario a Farsalo, in Tessaglia (48). Passato in Egitto debellò i pompeiani in Africa a Tapso (46) e a Munda (45). 44 a. C., presenta il volto rivolto in alto nel caratteristico atteggiamento della apoteosi che può essere messo ...
Leggi Tutto
EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] quella che lo definisce come un pezzo di metallo nobile scolpito ad alto e a basso rilievo, incastrato sul fondo interno delle coppe d tecnica è da riportarsi con ogni probabilità all'Egitto tolemaico dal quale proviene un numero molto notevole di ...
Leggi Tutto
Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] M. su due tessere da teatro in osso da Pergamo e dall'Egitto; accanto a due figure femminili indicate come Glicera e la Commedia sec. a. C. Si potrebbe dunque pensare che, giunto al più alto grado l'entusiasmo per M., un artista greco, verso il 220 a ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.