Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] filologia ci testimoniano. Egli ha esercitato dall’alto del suo magistero fiorentino un’influenza sulla D. Minutoli, Evaristo Breccia alla ricerca dei papiri in Egitto, in Annibale Evaristo Breccia in Egitto, a cura di A. Abdel Fattah et al., Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] hamdanide Sayf al-Dawla ad Aleppo sia presso l’ikhshidide Kafur in Egitto. Non è un caso, nella medesima ottica, che tra gli trasmissore di un messaggio, agli inizi almeno, infinitamente più alto d’ogni sua personale ambizione o interesse; e poi ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] le terre dell'Oriente mediterraneo e fu a Costantinopoli e in Egitto, sempre alla ricerca di nuove possibilità di sviluppo per la sua della situazione finanziaria del tempo, caratterizzata dall'alto costo det denaro, dalla enorme speculazione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] effetto delle leggi razziali. Di fede socialista e dotato di alto senso civico, sin dall’inizio si oppose al regime fascista e ai viaggi: partecipò a spedizioni in India (1897), in Egitto (1899) nel Caucaso (1912), e, per prelevare i gangli sensitivi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] alcune delle quali a grandezza naturale, segno dell'alto livello tecnico raggiunto dalla manifattura - sempre eseguite sotto dell'Ottocento. Si tratta del servizio per il chedivè d'Egitto (Sesto Fiorentino, Museo della porcellana di Doccia), per ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] la produzione agricola piemontese con un fattivo appoggio dall'alto. Allo sviluppo della Società agraria di Torino contribuì da barbabietola da zucchero, della meliga quarantina, del grano d'Egitto, ecc., o a tentare l'acclimatazione in Piemonte di ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] Francesco in braccio alla nutrice e la Caduta degli idoli in Egitto alla presenza del divo Infante, non sono più giudicabili per Giorgio, l'altra ai Ss. Apollonia, Giuseppe e Anna in alto. Soltanto queste ultime rivelano la mano del G.; mentre le ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] L'incoronazione della Vergine, Il passaggio del Mar Rosso, Fuga in Egitto nell'arcipretale di Mel (1851-53); La conversione di s. Tecla artistica ottocentesca. Si spiega così il suo alto apprezzamento presso i contemporanei, nonostante la assai ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] coquette’ Cecile Sorel (moglie del conte di Segour alto funzionario del ministero degli Esteri e attore dilettante) al 1935 fece più di 220 recite toccando Francia, Inghilterra, Egitto, Libia, Tunisia, Germania, Svizzera e Austria. Infervorato dalla ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] in altri affreschi della cappella (Riposo durante la fuga in Egitto e Incoronazione della Vergine: pp. 64-66, 279 s.). antisagrestia del Gesù Vecchio, opere entrambe di nobile fattura e alto magistero formale, si contano due dei suoi capolavori: l' ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.