Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Italia e in Africa e da un certo momento in poi anche in Egitto e in Siria2; invece, come è noto, nel Constitutum egli donava al a essere costretto il papato nei primi secoli dell’Alto Medioevo. Rimanevano comunque testi scritti, le decretali dei ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Libanio, non se ne stesse a contemplare i sacrifici dall’alto del suo trono, ma si occupasse dei preparativi, di raccogliere diverse, fuori del controllo delle autorità. Nel 391 in Egitto venne ad esempio distrutto il Serapeo, che dopo il Campidoglio ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di un nuovo modo di offrire libri a basso costo e alto contenuto.
Per quanto microscopica nelle sue dimensioni si muove in cit.
107 EL, di cui infra, pubblica la Storia dell’Egitto contemporaneo del 1995 di Massimo Campanini o la ricerca di Angelo ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] , né di decreti di proscrizione o di condanne per alto tradimento emesse contro gli astrologi, come avveniva nell'Impero raccolto il meglio di quanto aveva appreso in Babilonia e in Egitto.
Nella versione che ci è pervenuta, Doroteo non affronta ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] se non fosse per il tasso di ironia, molto più alto negli scontri fra Chiesa alta e Chiesa bassa nell’Inghilterra e proprio viaggio esplorativo (ci era abituato: era già stato in Egitto e Libano, India e Arabia; e si era preparato: conosceva ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] delle città e degli edifici di culto. Il grado più alto del ministero dell’ordine, con la nuova situazione creatasi nel contro i nemici esterni della cristianità come in Medio Oriente, Egitto, Spagna, ma anche tutte le altre guerre ritenute rilevanti ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] a lui subordinati, la concezione del monarca che, dall’alto del suo palazzo, regna governando attraverso i suoi fiduciari quello di Iside, Serapide e divinità satelliti, provenienti dall’Egitto; e quello di Mitra, in origine persiano, anche se ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] la gravissima crisi economica causata nell’Impero dalla perdita dell’Egitto e del suo grano. Un gran numero di greci del comune di Fiè All Sciliar, oggi provincia di Bolzano in Alto Adige, sopra la valle Isarco. Il villaggio sorge a 900 metri ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e il Dio come connivenza, il Dio che prescrive dall’alto d’un potere imperscrutabile e il Dio conoscibile solo nelle dire lo sradicamento, degli anni della formazione cosmopolita, da Alessandria d’Egitto a Parigi, fino al fronte e a Il porto sepolto ( ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] portiere) ha la cura dell’edificio; il suo ufficio, nell’alto Medioevo, almeno in alcuni luoghi, viene svolto dal mansionario ( è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria per l’Egitto e la Libia, mentre Roma è il punto convergente di tutto ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.