(arabo Aswā'n; copto Suan) Città dell’AltoEgitto, situata a 76 m s.l.m. sulla riva destra del Nilo; capoluogo dell’omonimo governatorato, unito al Cairo da una ferrovia (890 km). Soggiorno turistico; [...] e lungo la via di pellegrinaggio alla Mecca, A. beneficiò della sua posizione, divenendo uno dei principali centri dell’Egitto meridionale. Della città antica, che si sviluppò soprattutto in età tolemaica e imperiale romana, con il nome di Siene ...
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Idfū (o Edfu) Città dell’AltoEgitto (30.000 ab. ca.), nel governatorato di Assuan, sulla sinistra del Nilo. Centro di fabbricazione di ceramiche; industrie alimentari. Ferrovia per Il Cairo (780 km).
È [...] dai Greci con Apollo, che vi era adorato come disco solare con le ali stese; il suo tempio (costruito nel 237 a.C. da Tolomeo III, fu completato nel 2°-1° sec.) è costituito da pilone (alto 36 m), cortile colonnato, sala ipostila e sacrario. ...
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Città dell’AltoEgitto. Ebbe rilevanza religiosa in età romana e bizantina. Patria di Scenute, capo del Monastero Bianco, fu teatro di lotte fra cristiani (monaci) e pagani; vi nacque Nonno, autore delle [...] Dionisiache; vi morì in esilio il patriarca Nestorio di Costantinopoli nel 447. Nella regione si usò fino al sec. 5° un dialetto copto ( akhmimico) che ebbe espressione letteraria, finché fu soppiantato ...
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Città dell’AltoEgitto (389.307 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato; situata sulla sinistra del Nilo. Centro commerciale (cereali, cotone), sulla linea ferroviaria Cairo-Assuan e sede di [...] industrie chimiche e tessili. Presso la città, una grande diga permette l’irrigazione della zona circostante.
La città antica, Licopoli, prosperò grazie alla presenza del porto fluviale e della via carovaniera ...
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Storico e biografo musulmano (Qifṭ, AltoEgitto, 1172 - Aleppo 1248). Ci è giunto di lui, in una redazione compendiata, il Ta'rīkh al-Ḥukamā' ("Storia dei Sapienti"), 414 biografie di medici, matematici, [...] astronomi e filosofi dall'antichità greco-romana fino ai tempi dell'autore. È fonte importante per la storia della scienza araba, e fornisce anche notizie per la scienza greca quale fu nota alla cività ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] Basso e l’AltoEgitto, in facile comunicazione con il Mar Rosso e con l’Arabia, dove il Nilo si traversa facilmente. Il clima è molto mite d’inverno e caldo d’estate (temperatura media di gennaio 14 °C, di luglio 29°) e molto secco (la precipitazione ...
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Faraone egiziano (sec. 11º a. C.); visir dell'ultimo dei Ramessidi e sposo di una principessa regale, occupò a Tanis verso il 1085 a. C. il trono lasciato vacante alla morte del suo sovrano e fondò la [...] XXII dinastia, lasciando la Tebaide e l'AltoEgitto sotto il potere del sommo sacerdote di Ammone, Herihor. Alla morte di questo cercò probabilmente di estendere di nuovo l'autorità faraonica su quei territorî, ma senza azzardare un intervento ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] copta di Etiopia, rimasta gerarchicamente dipendente fino al 1959. Conta circa 10 milioni di fedeli, residenti soprattutto in AltoEgitto, ma anche nel Sudan, in Palestina, a Gerusalemme e in altri paesi del Vicino Oriente. La gerarchia ecclesiastica ...
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Faraone della 25a dinastia ("etiopica"), figlio di Piankhi e successore di Shabataka, di cui fu l'uomo di fiducia e il generale. Sotto il suo comando fu posto l'esercito che andò in Asia ad aiutare Ezechia [...] Asarhaddon; quando le truppe nemiche lasciarono i territorî conquistati, T. se ne riappropriò, finché nel 666 Assurbanipal calò in Egitto spingendosi fino a Tebe. Allora T. fuggì e visse fino al 664 conservando una teorica sovranità sull'AltoEgitto. ...
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Generale e scienziato (Lilla 1818 - Parigi 1889). Combatté in Algeria e fu (1854-61 e 1863-65) governatore del Senegal, che ingrandì e abilmente organizzò. Generale (1863), comandò l'armata del Nord nella [...] del 1870 in cui ebbe qualche successo. Fu incaricato intorno al 1872 di una missione scientifica nell'AltoEgitto. Esploratore, colonialista e geografo, pubblicò lavori di linguistica, etnografia e geografia dell'Africa settentrionale e occidentale ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.