La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] , medio e lungo termine e basso, medio e alto costo); esecuzione degli interventi; controllo, valutazione e verifica molto importante. Per conservare adeguatamente i reperti dell'antico Egitto che si trovano al Museo Archeologico del Cairo, al Museo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di cui s'è alimentata, essa segna il punto più alto del pensiero moderno sulla storia agli occhi dello storico che considera in cui l'autore (già collaboratore, per la storia dell'Egitto antico, della Storia universale di Wilhelm Oncken) si è giovato ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Su questo schema vennero realizzati i monasteri di Kellia, in Egitto, le cui costruzioni tra la fine del IV e il VII di organizzazione del territorio erano complessi e gerarchici. Al più alto livello stava l'altepetl, o città-stato; al di sotto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] per dimostrare che l'anima dell'uomo virtuoso ascende verso l'alto.
Il genero di Šemū᾽ēl, Jacob Anatoli, intorno al 1230 Ippocrate, Maimonide racconta ‒ parlando del Nord Africa e dell'Egitto ‒ che gli Aforismi erano insegnati perfino ai bambini nelle ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] anello nuziale nel dito della sposa; il centravanti saltava in alto per colpire di testa come se fosse una guglia protesa delle trasmissioni della RAI-Radiotelevisione Italiana. Si tratta di Italia-Egitto, incontro che va in onda il 24 gennaio alle ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] grande successo in Siria e in Palestina e assunse in Egitto complesse valenze simboliche, connesse con il culto di particolari risale all'8000 a.C.: è una delle piante con il più alto contenuto di vitamina C. La patata (Solanum sp.) è una delle ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] periodo dal 1900 al 2000 corrisponderà a quello degli Hyksos in Egitto, all'ellenismo e al regno dei diadochi, e al periodo la fama dell'autore aveva ormai raggiunto il suo grado più alto, se, addirittura, non è giusto dire che stesse quasi declinando ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] -Ayyūbī (564-589/1169-1193), mise fine al potere dei Fatimidi in Egitto e ristabilì il sunnismo, fece chiudere anche la Dār al-Ḥikma.
Le che insegnavano le 'altre scienze' ricevevano un salario più alto di quelli del tafsīr e del ḥadīṯ. Come si ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] . Musti, Linee di sviluppo istituzionale e territoriale tra Miceneo e Alto Arcaismo, ibid., pp. 15-33; I. Morris, The Early maggior parte eponime, a partire dalla stessa Alessandria d'Egitto. Questa fondazione è paradigmatica: la città, che doveva ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] ad Efeso, S. Sergio a Resafa, S. Mena in Egitto, ecc.). Per quanto riguarda le aree funerarie poste in connessione , pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della giornata di studio ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.