Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] , per passare successivamente sotto l'influenza dei regni di Egitto e della Macedonia, da cui ottenne maggiore libertà che della cella era una statua loricata dello stesso; in alto internamente correva un fregio di medaglioni con immagini di generali ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] G. Marquand. Terrecotte greche, per lo più da Efeso e dall'Egitto, vennero al museo nel 1889 come dono di L. W. Drexel e un asparas in volo.
Il più grande bronzo dorato, un Maitreya alto circa m 1,18 reca la data - incisa, non nella fusione - ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] quanto ne sappiamo finora, durante il III millennio a. C. sia in Egitto che in Mesopotamia, per scarabei ed altri oggetti minuscoli. Recipienti di v panneggio (la Nike?). Forse il risultato più alto raggiunto nell'antichità dall'intaglio furono le ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , all'interno del quale una nicchia centinata e ornata in alto da una semicupola a conchiglia è celata da un prezioso velario San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, B.19a), anch'essa proveniente dall'Egitto (1008 o 1010). Il sec. 13° si caratterizzò per i ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] con l'arte c. a occidente, e a influire infine, nell'alto Medioevo, sull'arte nordico-germanica (v.) dell'età delle migrazioni. L alle relazioni dei monaci irlandesi con gli ordini monastici dell'Egitto e della Siria. Questi elementi sono: la croce ...
Leggi Tutto
Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] Tardo Elladico III B.
L'espansione commerciale si estese in Egitto, Siria, Palestina, nella costa orientale dell'Egeo e ad Il parapetto O può aver risalito la pendice a gradini. Dall'alto della Grande Rampa il moderno sentiero che sale le pendici O ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] sagomate con la pinza, che avvolge la coppa dall'alto calice a stelo, di forma antica e squisitamente modellata, di origine persiana, che secondo il Monneret de Villard non appare in Egitto prima del IV secolo.
Fra i prodotti non egiziani, ci si deve ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Pitati.1 del quale sono evidenti gli influssi nella Fuga in Egitto del 1534 (Bassano, Museo civico) insieme con alcune derivazioni da , della Scuola di S. Antonio a Marostica e raggiunse un alto grado di maturazione tecnica in S. Lucia di Tezze dove, ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] documentata sia dalla partecipazione di Egineti alla fondazione di Naukratis in Egitto (dove costoro innalzano un tempio a Zeus) sia dal supposto sbarcarono un presidio ed imposero il pagamento del più alto tributo da loro mai richiesto: 30 talenti, ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] tempo lo vide lavorare a fianco dei pittori di genere di più alto rango attivi a Roma lungo la seconda metà del Seicento: in nella stessa circostanza e sostituita da una copia) e la Fuga in Egitto; due lunette ad affresco (il Sogno di s. Giuseppe e l ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.