BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] genere fra cui una derivata dall'Apocalisse. La Fuga in Egitto, di cui rimane la sinopia, deriva da quella celebre cella con bifore pure a terminazione conica, con evidenti richiami a oratori dell'Alto Adige e del Tirolo. A cavallo dei secc. 12° e 13° ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] presidente dell’Indonesia e padrone di casa, guardava in alto: la Conferenza doveva iniettare la voce della ragione negli la Nigeria per l’Africa. Qualche ambizione potrebbe nutrire l’Egitto come rappresentante dell’Africa araba o del Medio Oriente. ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] il 14 gennaio 2011; nell’assai più grande e importante Egitto il presidente Hosni Mubarak, in carica dal 1979, è costretto sentita, il libro fu rapidamente tradotto in un numero assai alto di lingue: in Italia era già alle stampe nel novembre dello ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] trova applicato in Nordafrica fra il 1946 e il 1960: in Egitto e in Sudan nell'area irrigata dalla diga di Assuan che ripartisce caratteristiche di quest'epoca, situata fra tarda antichità e alto Medioevo da una parte (che vedono nelle paludi una ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] , insieme ai cambiamenti di regime in Tunisia ed Egitto, alle grandi manifestazioni che hanno trasformato l’intero Maghreb profughi (forzati, non volontari) in tutto il mondo, il numero più alto dalla metà degli anni Novanta. Tra questi vi sono i 4,8 ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] e fatto crescere il costo della vita, mantenuto alto anche dalla politica di rigido protezionismo granario voluta un quadro in cui risultò problematico anche il disimpegno dall’Egitto, dalla Giordania e dall’Iraq. Vivacemente contestato dall’ ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] di speculazione finanziaria, proibiti dalla legge coranica, nacque in Egitto nel 1963. Dodici anni dopo è fondata la prima semplici la redditività degli investimenti, è stato costantemente più alto rispetto a quello delle ‘normali’ banche.
In Europa, ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] nel 2011 gli Usa sono stati il paese democratico con il più alto tasso al mondo di esecuzioni, il quinto in assoluto dopo Cina, , la politica estera degli Stati Uniti in relazione all’Egitto sta vivendo un periodo di parziale ridefinizione. Obama ha ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] con forti venti dall’esterno verso il centro e poi l’alto, che consumano tutto l’ossigeno nella zona centrale, causando la quello di Ben ̔Alī in Tunisia e quello di Mubarak in Egitto, oltre che l’intervento armato della Nato contro la Libia di ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] riconosciuto lo status di rifugiato da uno stato terzo o dall’Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr), ai sensi 1997 si contano quelli con Tunisia, Albania, Marocco, Egitto e Libia, mentre quelli conclusi con l’Europa centro- ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.