RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] . Colombano), a cui si devono aggiungere altri esemplari provenienti dall'Egitto (santuario di S. Menna), dalla Siria (S. Simeone Stilita del Medioevo. Si può ben dire, al cospetto dell'alto grado di perdite per quanto riguarda le opere di oreficeria ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] elenco delle suppellettili della chiesa di Apa Psaius del villaggio di Ibion in Egitto, redatto fra i secc. 6°-7° (Oxford, Bodl. Lib., . P. Bognetti, B. Forlati Tamaro, G. Lorenzon, Vicenza nell'Alto Medioevo, Venezia 1959, p. 51, fig. 24; M. Beaure ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] infine l'invio di aiuti, che tuttavia giunsero in Egitto quando Damietta era già stata perduta e i crociati costretti sforzo di Federico II di acquisire una maggiore influenza sull'alto clero, obiettivo che era parte integrante della sua politica ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] emancipazione la cui spinta, però, viene senza dubbio dall’alto. La condizione femminile rientra, infatti, tra le priorità della cioè migliorata, la Legge di famiglia del 1984; che in Egitto sia stato promulgato nel 2000 un nuovo Statuto personale e ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , perpetuatosi in scuole cristiane come quelle di Alessandria in Egitto, di Cesarea e di Gaza in Palestina, di Nisibis connessione strettissima di b., scriptorium (v.) e archivio nell'Alto Medioevo; ma va osservato che l'arca è conservata, con ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] nel deserto del mondo, come Israele che muove dall'Egitto verso la terra promessa. Fin da questo primo discorso G . Non vi è dubbio che la contemplazione sia il grado più alto della vita cristiana, ma per la nostra debolezza, perché il dolce ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] della delega dal re ai sacerdoti si ritrova sia nell'antico Egitto che nell'Impero degli Inca. Nel primo caso il faraone di persone differenziata al suo interno. Ci sarà così un alto e basso clero, un ceto superiore di sacerdoti contiguo alla ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di Albano, Pelagio Galvani, all'offerta del sultano d'Egitto di cedere Gerusalemme ed altre località della Terrasanta, in cambio cui era legata anche per vincoli familiari una parte dell'alto clero siciliano. Un modello da seguire con perseveranza, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] la via di comunicazione italiana definitasi nel corso dell'Alto Medioevo dopo l'abbandono delle grandi strade romane - memoria delle antiche sedi metropolite, come per es. Alessandria d'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non fanno perdere di vista l' ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] l'arciduca Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di Madrid del 26 con storie di Ercole e il Paesaggio con fuga in Egitto (Parigi, Musée du Louvre), confermano l'apprezzamento di lungo ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.