DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] ed erano esportati nei Balcani, in Turchia, in Egitto, in Estremo Oriente, nel Sudamerica.
È probabile tuttavia , Milano 1894, p. 50; L. Taglioretti, Guida Taglioretti per l'alto Milanese: circondario di Gallarate. A. I, 1905, Gallarate s. d., ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] La sua attività di finanziere si svolse soprattutto ad alto livello, nell'ambiente aristocratico, dato che suoi clienti furono D. finanziò il suo socio viaggiante diretto ad Alessandria d'Egitto e poi nell'Impero bizantino. Nel 1161 la sua attività ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] Italia, che i Longobardi non avevano ancora occupato".
Assunto l'alto incarico, E. per prima cosa raggiunse Ravenna, molto probabilmente i Persiani, conquistati la Siria, la Palestina e l'Egitto, erano giunti sino a Calcedonia; gli Avari, incalzando ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] aver dichiarato di doversi recare ad Atene, Costantinopoli e in Egitto per motivi professionali e di non volere approfittare del suo soggiorno parola d'onore"; il G. concludeva rivolgendo il suo "alto ossequio" a Mussolini (Arch. centr. dello Stato, ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] volontà di Arsafio, comandante di una flotta bizantina intervenuta nell’alto Adriatico. Fu dunque la rivincita del partito filobizantino, dopo , promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie dell’evangelista Marco, fondatore ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] anni fa) e Homo sapiens (300.000 anni fa). Il primo, alto 150÷170 cm, con il cervello grande quasi come quello dell’uomo cotone. Le prime civiltà stabili furono fondate in Mesopotamia ed Egitto, dove si sfruttarono i fiumi con opere di canalizzazione. ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] a Trieste come "politicante compromesso" e imputato di alto tradimento venne confinato a Graz, dove rimase per fece approvare la proposta d'inviare un rappresentante del comune in Egitto, per seguirvi la progettazione del canale di Suez. Ma all ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] uomini che si moltiplicarono, durante i secoli dell’Alto Medioevo, nei diversi regni romano-germanici, in reggenza di Tunisi, sino al protettorato francese del 1882; l’Egitto, dalla Convenzione di Londra del 15 luglio 1840 sino al protettorato ...
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Gladstone, William Ewart
Statista inglese (Liverpool 1809-Hawarden 1898). Educato a Eton e a Oxford, dove si laureò nel 1831, fin da giovane s’interessò alla politica con spiccate tendenze verso il partito [...] affidata una missione nelle Isole Ionie, in qualità di alto commissario, per indagare sulle cause del malcontento contro il autonomia (Home rule). In seguito ai gravi disordini scoppiati in Egitto, G. inviò la flotta ad Alessandria, dove i forti ...
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Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] vallo, fu in Spagna, in Africa, in Oriente, in Egitto (dove gli morì il prediletto Antinoo, che amaramente pianse e Solway, con facce di blocchi squadrati, spesso alla base da 2 a 3 m, alto fino a 5 o 6 m, con ca. 320 torri rettangolari. Il lato nord ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.