GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] anima di poeta", il "maestro sapiente geniale ed alto". Era il riconoscimento formale di quel che avrebbe il reperimento delle fonti adoperate dal G.; Miti, leggende e superstizioni del MedioEvo, a cura di G. Bonfanti, Milano 1984, e a cura di F ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] romano’ di Oddone di Cluny, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medioevo, LXXI (1959), pp. 19-37 (in partic. pp. 20-23); 225; P. Cammarosano, Nobili e re. L’Italia politica dell’altoMedioevo, Roma-Bari 1998, pp. 233-242, 257-262; C. ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] fama del maestro, lo studio di Bologna conobbe il più alto concorso di scolari d'ogni parte d'Europa. A. pp. 67 s., 254 s.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel medioevo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; III, ibid. ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], XXXVI, Roma 1906; Benedictus monachus S. Andreae de Soracte, Chronicon, .; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'AltoMedioevo, Roma-Bari 1998, pp. 177-179, 202, 206, ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] X (Todi, 12-15 ottobre 1969), Todi 1973; G. Vinay, Altomedioevo latino. Conversazioni e no, Napoli 1978, pp. 377-389 [rist. in R. da Verona, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il MedioEvo, CIX/1 (2007), pp. 97-150; B. Valtorta, «Legi ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] X (Todi, 12-15 ottobre 1969), Todi 1973; G. Vinay, Altomedioevo latino. Conversazioni e no, Napoli 1978, pp. 377-389 [rist. in R. da Verona, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il MedioEvo, CIX/1 (2007), pp. 97-150; B. Valtorta, «Legi ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] esiti di interventi radicali che hanno interessato nell'AltoMedioevo le chiese di Ravenna, su quel consistente -VI sec.: problemi ravennati, in Passaggio dal mondo antico al MedioEvo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, Atti dei Convegni dell' ...
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barattiere
Pietro Mazzamuto
Colui che, avendo un ufficio, si fa corrompere per denaro o altra ricompensa; genericamente, vale anche " truffatore ", " malvivente ".
S'incontra tre volte nella Commedia: [...] dei b. " di mestiere ", mentre i b. d'alto rango, cioè i pubblici funzionari, sarebbero rappresentati dai dannati. A. Graf, Demonologia di D., in Miti, leggende e superstizioni del MedioEvo, II, Torino 1893, 289-335; C. Brusa, Due parole ancora sui ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] La sua origine risale alle rappresentazioni sacre che nel MedioEvo si tenevano nelle chiese per il Natale e, un simbolo preciso. L'aquila, essendo l'animale che vola più in alto, simboleggia la vittoria sulla paura; il falco è colui che avverte e ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del MedioEvo, "Ricerche Slaviche", 27-8, 1980-81, pp. 37 l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'altomedioevo italiano (VI-X secolo) alla luce dell'archeologia, a cura ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...