DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Firenze rappresentasse il passaggio dell'architettura del MedioEvo all'architettura del Rinascimento". Di fatto nessuno trovò un proprio ruolo soprattutto come uomo di scuola, alto funzionario e membro di commissioni e concorsi; attività nelle ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] di una squadra di sette galee, si portò nell'alto Tirreno per dare la caccia alle imbarcazioni pisane che e i suoi tempi, Torino 1891; U.Balzani, Le cronache italiane nel MedioEvo, Milano 1909, pp. 299-300; A. Beltrami, Gli scrittori latini ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] ducale a principesca, esprimendo così un più alto senso della propria autorità e imponendosi quale G. I a Sicardo (787-839), in Bull. dell'Istituto storico italiano per il MedioEvo e Archivio muratoriano, LXXX (1968), pp. 29-45, 48, 52, 80 s ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], LVIII, Roma 1925, pp. 163-172, 297-302, 321-324 (15 grande abbazia del Mezzogiorno. S. Vincenzo al Volturno nell'AltoMedioevo, in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXXIV ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] nella sua Per la storia d'Italia e de' suoi conquistatori nel MedioEvo più antico, Bologna 1895, pp. 7-56), ha importanza perché ., come altri dei suo tempo, merita un posto più alto di quello che non gli venga oggi riconosciuto nella storiografia ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] IX al sec. XI, in Atti del III Congr. int. di studi sull'AltoMedioevo, Spoleto 1959, pp. 39-63, e La città nell'Italia merid. durante l le Lezioni…, Milano 1946, ristampato ivi nel '48; MedioEvo del diritto, ibid. 1954).
La complementarietà dei due ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] arabo (La fonte d'Enscir, F. Alfano; Breslavia [ora Wrocław], 8 nov. 1898), tra l'"alto Messico" (La colonia libera, P. Floridia; Roma 1899), il MedioEvo latino (E.[H.] Panizza; Genova, Politeama genovese, autunno 1900) e la Germania insorta contro ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] nella storia di quell'ars dictandi che ebbe tanta importanza nel MedioEvo. A. fu riconosciuto primo e autorevole maestro in materia, artifizi retorici, non di rado eccessivi, quello detto alto, negli opuscoli o nei brani di carattere elogiativo o ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] che misura m 3,78 x 2,66, è incomiciata, in alto e ai lati, da una larga fascia a cerchi intrecciati. Alcune 'arte italiana. Il Medioevo, Torino 1927, pp. 835, 857, 1108 s.; C. Ricci, Architettura e scoltura del MedioEvo nell'Italia meridionale, ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] l'umiliazione di una pubblica rimostranza. Con l'accusa di alto tradimento, nello stesso 1040, il M. fu richiamato Normanni…, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], LXXVI, Roma 1935, pp. 17, 57, 66-69, 73 s., 92; ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...