Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] pareti decorate in basso con lastre di prezioso marmo, in alto invece con tasselli musivi, alcuni dorati, altri di vari di Sicilia, Palermo 1900.
L. Genuardi, Il Comune nel MedioEvo in Sicilia. Contributo allo studio del diritto amministrativo, ivi ...
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Clemente X
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio di Lorenzo [...] sofferto a lungo per la gotta; nei primi anni del suo alto ministero aveva superato forti attacchi di podagra. Nel giugno 1676 si opera principale rimane L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, XIV, 1, Roma 1961, pp. 628-84, che si ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 18 marzo 1686, costituì in ogni caso un alto riconoscimento delle sue notevoli qualità di uomo di però meramente agiografico; cfr. inoltre L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, XIV, 1, Roma 1932, p. 660; XIV, 2, ivi 1932, pp. 387 ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Medici "e [sic] omo che Dio lo farà salir più alto" (Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, pp. 760-61).
Medici Paris 1922.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, IX-XII, Roma 1929-30, ad indicem, delinea la sua partecipazione ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] di S. Croce in Gerusalemme. Salito al più alto grado nella considerazione del papa, partecipò all'elaborazione 85-6), ad indices.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, VI, ivi 1927, pp. 303-40.
P. Paschini, Un cardinale editore: ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G., che, oltre a guidare l'esercito, mantenne alto il morale dei cittadini promettendo l'imminente arrivo dei Ubaldini, a cura di G. Levi, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], VIII, Roma 1890, pp. 175-177, 182; Les registres de Clément IV, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] Berengo come storico furono dominati dal tema della città tra MedioEvo e prima età moderna, già al centro della sua ). Anche così Berengo ha contribuito a mantenere vivo un «senso alto del ‘mestiere’, che accomuna l’autore con altri illustri storici ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del MedioEvo, in Ricerche slaviche, XXVII-XXVIII (1980-81), e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'altoMedioevo italiano (VI-X secolo) alla luce dell'archeologia, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] infatti, nel dialogo sul cittadino perfetto, il vecchio Cosimo, dall’alto della sua esperienza di governo, passa in rassegna i fattori della -1928; trad. it. Storia dei Papi dalla fine del MedioEvo) di Ludwig Pastor. Ma l’opera del Platina si rifà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] fatte nel Cap. CXXVII della Storia delle Repubbliche Italiane del medioevo.
In un luogo di quel capitolo s’intende di si concilino con quelle della religione e in cui l’alto valore della libertà si traduca anche in liberalismo politico e liberismo ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...